Commenti all'articolo “Perché proprio Giulia?”. Cosa c’era nel discorso di papà Cecchettin
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40 Commenti
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Emanuele
8 Dicembre 2023, 14:01 14:01
In sostanza abbiamo capito dal padre che Giulia era una donna, era una mamma (ad honorem), era cristiana…
Ricorda qualcuno solo a me? Qualcuno etichettato come emblema del patriarcato?
Solito cortocircuito: il padre rivendica in Giulia proprio i valori etichettati come il peggio della società.
Massimo Cesare Arminio
6 Dicembre 2023, 19:43 19:43
Io ritengo che il padre sia un galantuomo ed il suo discorso è nobile e commovente ma al fondo io ritengo che egli provi un inconfessato tormento per non aver saputo o potuto impedire od ostacolare la tragedia: i segnali c’erano molteplici, Turetta non era normale per nulla
Vinicio
6 Dicembre 2023, 14:46 14:46
Quanti commenti cattivi. Io sono stato a funerali nel nord Europa e i parenti più stretti hanno sempre un discorso pronto in cui raccontano con amore la vita della persona defunta, leggono poesie e poi mettono un disco con una canzone o un pezzo strumentale che la persona scomparsa amava ascoltare.
massimo
6 Dicembre 2023, 14:35 14:35
L’ ingegnere elettronico Gino Cecchetin annucia che lascia il suo lavoro per un impegno “civico”….( scendere in politico, ora si dice cosi). Ognuno tragga le proprie conclusioni. Povera Giulia, cresciuta in covo di serpi smaniose di protagonismo politico. Schifo. Schifo. Schifo.
Maurizia piva
6 Dicembre 2023, 13:59 13:59
Un discorso per insegnare ai padri come si fa ad educare i figli affinché non facciano la stessa fine di Giulia. Ma se sua figlia ha fatto quella fine significa che lui non è stato in grado. Giulia un genio. È allora perché ha chiesto al suo stalker di andare a scegliere il vestito per la laurea?
Mariarita Petiti
6 Dicembre 2023, 8:50 8:50
Io non capisco.. Sembrava un funerale di stato.. Tutte le altre donne ammazzate erano forse figlie delle serve.. Qualcosa non torna.
In sostanza abbiamo capito dal padre che Giulia era una donna, era una mamma (ad honorem), era cristiana…
Ricorda qualcuno solo a me? Qualcuno etichettato come emblema del patriarcato?
Solito cortocircuito: il padre rivendica in Giulia proprio i valori etichettati come il peggio della società.
Io ritengo che il padre sia un galantuomo ed il suo discorso è nobile e commovente ma al fondo io ritengo che egli provi un inconfessato tormento per non aver saputo o potuto impedire od ostacolare la tragedia: i segnali c’erano molteplici, Turetta non era normale per nulla
Quanti commenti cattivi. Io sono stato a funerali nel nord Europa e i parenti più stretti hanno sempre un discorso pronto in cui raccontano con amore la vita della persona defunta, leggono poesie e poi mettono un disco con una canzone o un pezzo strumentale che la persona scomparsa amava ascoltare.
L’ ingegnere elettronico Gino Cecchetin annucia che lascia il suo lavoro per un impegno “civico”….( scendere in politico, ora si dice cosi). Ognuno tragga le proprie conclusioni. Povera Giulia, cresciuta in covo di serpi smaniose di protagonismo politico. Schifo. Schifo. Schifo.
Un discorso per insegnare ai padri come si fa ad educare i figli affinché non facciano la stessa fine di Giulia. Ma se sua figlia ha fatto quella fine significa che lui non è stato in grado. Giulia un genio. È allora perché ha chiesto al suo stalker di andare a scegliere il vestito per la laurea?
Io non capisco.. Sembrava un funerale di stato.. Tutte le altre donne ammazzate erano forse figlie delle serve.. Qualcosa non torna.