Dirò solo una cosa: se sei un genitore tanto idiota da scordarti il figlio in macchina e lasciarlo lì a crepare, allora non avresti mai dovuto fare un figlio. Se se il tipo di persona che approva questa legge e non capisce i giri economici che in realtà ci sono dietro, sei un idiota. Ergo…. sei il tipo di persona che si scorderebbe il suo stesso figlio in auto.
Tutto si spiega, insomma.
Paola
11 Novembre 2019, 13:23 13:23
Caro Porro ho comprato il tuo libro e ti seguo assiduamente ma dissento sulla questione dei seggiolini….poiché la vita di anche solo un bimbo vale il nostro sforzo nel acquistarli….con la vita frenetica di oggi può succedere a chiunque involontariamente
lucia
9 Novembre 2019, 18:33 18:33
anche le sicurezze sulle manopole accendigas sono obbligatorie: non ci sono state stragi di persone morte con esplosioni ma quelle poche che ci sono state hanno fatto si che fossero inventati dispositivi salvavita e la gente, quando sono usciti, si e’ affrettate a comprarli
Sal
9 Novembre 2019, 18:08 18:08
Davide V8
Il disegnino? Ma tu neanche capisci che quella sull’omicidio era una provocazione? E vorresti farmi tu il disegnino. Io ti stimo ma certe volte sembri limitato.
Comunque tu e Walter se avete figli sotto i 4 anni comprate il seggiolino e non rompete i coglioni.
Si chiama legge.
Gaetano79
9 Novembre 2019, 13:14 13:14
Nel blog di Michele Pinassi: https://www.zerozone.it/politica-societa/a-proposito-dei-seggiolini-anti-abbandono/16521 sono descritti chiaramente i limiti dei sistemi antiabbandono attuali: _ decisamente macchinosi da usare (richiedono cellulare, Bluetooth, app, iscrizione sul sito web del produttore e batteria dedicata). _ non sperimentati da nessun ente indipendente dai produttori stessi (quindi di dubbia efficacia). Secondo me, l’unico sistema antiabbandono veramente efficace dovrebbe essere integrato nell’automobile, quindi composto da: _ un connettore standardizzato nell’abitacolo. _ un sensore di presenza sul seggiolino. _ un cavo di collegamento tra seggiolino e il connettore standard. _ una centralina, montata all’interno dell’auto, la quale attivi un allarme sonoro qualora il motore sia spento, il seggiolino sia occupato e le portiere siano chiuse. Questo sistema intergrato avrebbe vari vantaggi: _ nessuna necessità né di batterie nel seggiolino, né di cellulare. _ facilità d’uso. _ interoperabilità tra differenti produttori di auto e di seggiolini. _ basso costo dovuto agli alti volumi di produzione e alla standardizzazione. _ scarsa probabilità di ignorare l’allarme (nel caso del cellulare, é probabile che l’allarme lanciato da un’app sia accidentalmente ignorato). Gli inconvenienti sarebbero: _ necessità di standardizzazione internazionale. _ l’installazione aftermarket sui veicoli esistenti potrebbe essere difficoltosa. Secondo me, questo sistema antiabbandono integrato dovrebbe essere reso obbligatorio sulle auto nuove, ma facoltativo su quelle esistenti. Dobbiamo ricordare che nel 1997 é stato standardizzato il connettore internazionale Isofix per… Leggi il resto »
Valter
9 Novembre 2019, 12:57 12:57
Anche per i seggiolini che, come le ONG, “salvano vite umane” non ci viene risparmiata la solita “cultura del piagnisteo” in versione italica. È vero che dieci bambini sono purtroppo morti nell’arco di più di un decennio per inspiegabili amnesie dei genitori, non possiamo però neppure escludere che i dispositivi di allarme introdotti (per i motivi ben evidenziati da Carlo) li avrebbero con certezza salvati.
Ben più numerosi dei bimbi morti, tuttavia, sono gli italiani suicidatisi causa scelte economiche sciagurate e persecuzioni fiscali promosse da governi come quello di Monti o a causa dei crack bancari coincidenti con il governo dei “Bonnie & Clyde alla finocchiona”. Qualora le scelte di politica economica, fiscale e giudiziaria annunciate dall’attuale infelice governo dovessero concretizzarsi, le premesse per una ripresa dell’epidemia di suicidi non mancherebbero, quindi, per tornare ai seggiolini, una proposta: un seggiolino eiettabile come quello dei Jet militari, ma senza paracadute, per Monti, Renzi, Conte e compagnia cantante.
Dirò solo una cosa: se sei un genitore tanto idiota da scordarti il figlio in macchina e lasciarlo lì a crepare, allora non avresti mai dovuto fare un figlio. Se se il tipo di persona che approva questa legge e non capisce i giri economici che in realtà ci sono dietro, sei un idiota. Ergo…. sei il tipo di persona che si scorderebbe il suo stesso figlio in auto.
Tutto si spiega, insomma.
Caro Porro ho comprato il tuo libro e ti seguo assiduamente ma dissento sulla questione dei seggiolini….poiché la vita di anche solo un bimbo vale il nostro sforzo nel acquistarli….con la vita frenetica di oggi può succedere a chiunque involontariamente
anche le sicurezze sulle manopole accendigas sono obbligatorie: non ci sono state stragi di persone morte con esplosioni ma quelle poche che ci sono state hanno fatto si che fossero inventati dispositivi salvavita e la gente, quando sono usciti, si e’ affrettate a comprarli
Davide V8
Il disegnino? Ma tu neanche capisci che quella sull’omicidio era una provocazione? E vorresti farmi tu il disegnino. Io ti stimo ma certe volte sembri limitato.
Comunque tu e Walter se avete figli sotto i 4 anni comprate il seggiolino e non rompete i coglioni.
Si chiama legge.
Nel blog di Michele Pinassi: https://www.zerozone.it/politica-societa/a-proposito-dei-seggiolini-anti-abbandono/16521 sono descritti chiaramente i limiti dei sistemi antiabbandono attuali: _ decisamente macchinosi da usare (richiedono cellulare, Bluetooth, app, iscrizione sul sito web del produttore e batteria dedicata). _ non sperimentati da nessun ente indipendente dai produttori stessi (quindi di dubbia efficacia). Secondo me, l’unico sistema antiabbandono veramente efficace dovrebbe essere integrato nell’automobile, quindi composto da: _ un connettore standardizzato nell’abitacolo. _ un sensore di presenza sul seggiolino. _ un cavo di collegamento tra seggiolino e il connettore standard. _ una centralina, montata all’interno dell’auto, la quale attivi un allarme sonoro qualora il motore sia spento, il seggiolino sia occupato e le portiere siano chiuse. Questo sistema intergrato avrebbe vari vantaggi: _ nessuna necessità né di batterie nel seggiolino, né di cellulare. _ facilità d’uso. _ interoperabilità tra differenti produttori di auto e di seggiolini. _ basso costo dovuto agli alti volumi di produzione e alla standardizzazione. _ scarsa probabilità di ignorare l’allarme (nel caso del cellulare, é probabile che l’allarme lanciato da un’app sia accidentalmente ignorato). Gli inconvenienti sarebbero: _ necessità di standardizzazione internazionale. _ l’installazione aftermarket sui veicoli esistenti potrebbe essere difficoltosa. Secondo me, questo sistema antiabbandono integrato dovrebbe essere reso obbligatorio sulle auto nuove, ma facoltativo su quelle esistenti. Dobbiamo ricordare che nel 1997 é stato standardizzato il connettore internazionale Isofix per… Leggi il resto »
Anche per i seggiolini che, come le ONG, “salvano vite umane” non ci viene risparmiata la solita “cultura del piagnisteo” in versione italica. È vero che dieci bambini sono purtroppo morti nell’arco di più di un decennio per inspiegabili amnesie dei genitori, non possiamo però neppure escludere che i dispositivi di allarme introdotti (per i motivi ben evidenziati da Carlo) li avrebbero con certezza salvati.
Ben più numerosi dei bimbi morti, tuttavia, sono gli italiani suicidatisi causa scelte economiche sciagurate e persecuzioni fiscali promosse da governi come quello di Monti o a causa dei crack bancari coincidenti con il governo dei “Bonnie & Clyde alla finocchiona”. Qualora le scelte di politica economica, fiscale e giudiziaria annunciate dall’attuale infelice governo dovessero concretizzarsi, le premesse per una ripresa dell’epidemia di suicidi non mancherebbero, quindi, per tornare ai seggiolini, una proposta: un seggiolino eiettabile come quello dei Jet militari, ma senza paracadute, per Monti, Renzi, Conte e compagnia cantante.