Commenti all'articolo Foibe, polemica choc di Anpi e Repubblica: “Vicenda storica minore”
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47 Commenti
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Giancarlo
12 Febbraio 2022, 22:22 22:22
Anche i TALEBANI sono considerati Partigiani dai loro simili è tutto un programma
Ippolito
11 Febbraio 2022, 20:07 20:07
Che gli slavi abbiano infoibato e cacciato gli ITALIANI e’ un dato certo, ma la cosa tremenda e’ che noi non li abbiamo accolti come fratelli in disgrazia ! QUESTO E’ L’ORRORE CHE SI VUOLE NASCONDERE.
Giorgio Colomba
11 Febbraio 2022, 15:55 15:55
“Minore”? Comodo fare i distaccati con i morti degli altri.
é comprensibile che storicamente i rapporti tra i due popoli possano essere stati complicati, e chiunque vada a Trieste anche solo per una gita può constatare come la stessa posizione politico geografica sia “indefinita”, soprattutto quando, in seguito a scelte non proprio lungimiranti, molti territori storicamente “italiani” sono entrati nell’area “slava”. semplicemente ricordare, e magari guardare al presente, ai problemi, alla necessaria collaborazione, e magari riconoscere di essere di essere stati entrambi, reciprocamente, vittime di ideologie e dei loro effetti geolocali e di frontiera.
Giovanni Z.
11 Febbraio 2022, 9:56 9:56
Questa storia di riservare il ricordo delle vittime ai soli Ebrei “DOC” è indecente e inaccetabile in una società e in una nazione che “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli” (art. 11 Costituzione). Dovrebbero essere ricordati e non con minore pena tutte le vittime militari e civili della seconda guerra mondiali, compresi i tedeschi, che ne contano più di 7 milioni. Poi, certo, la storia la scrivono i vincitori, ma da vincitori a nuovi aguzzini il passo può essere brevissimo e inavvertibile.
Anche i TALEBANI sono considerati Partigiani dai loro simili è tutto un programma
Che gli slavi abbiano infoibato e cacciato gli ITALIANI e’ un dato certo, ma la cosa tremenda e’ che noi non li abbiamo accolti come fratelli in disgrazia ! QUESTO E’ L’ORRORE CHE SI VUOLE NASCONDERE.
“Minore”? Comodo fare i distaccati con i morti degli altri.
https://www.lavocedelpatriota.it/foibe-meloni-solidarieta-a-letta-per-attacchi-ricevuti-sinistra-abbia-il-coraggio-di-chiudere-con-certi-ambienti-che-alimentano-solo-odio/
é comprensibile che storicamente i rapporti tra i due popoli possano essere stati complicati, e chiunque vada a Trieste anche solo per una gita può constatare come la stessa posizione politico geografica sia “indefinita”, soprattutto quando, in seguito a scelte non proprio lungimiranti, molti territori storicamente “italiani” sono entrati nell’area “slava”. semplicemente ricordare, e magari guardare al presente, ai problemi, alla necessaria collaborazione, e magari riconoscere di essere di essere stati entrambi, reciprocamente, vittime di ideologie e dei loro effetti geolocali e di frontiera.
Questa storia di riservare il ricordo delle vittime ai soli Ebrei “DOC” è indecente e inaccetabile in una società e in una nazione che “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli” (art. 11 Costituzione). Dovrebbero essere ricordati e non con minore pena tutte le vittime militari e civili della seconda guerra mondiali, compresi i tedeschi, che ne contano più di 7 milioni. Poi, certo, la storia la scrivono i vincitori, ma da vincitori a nuovi aguzzini il passo può essere brevissimo e inavvertibile.