Commenti all'articolo Polemica sulla foto di Auschwitz, la difesa di Meluzzi
Torna all'articolo
38 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Korgek
24 Ottobre 2020, 19:14 19:14
Solo una mente arguta e saggia riesce a comprendere il significato di questa “provocazione”. Quindi per i parlamentari del PD (soprattutto quelli citati sopra) non c’è nulla da fare. Al massimo possono concepire com’è fatto uno spritz in un caffè di Capalbio. Il che mi lascia indifferente, ma la cosa angosciante è che questi sono al governo.
Gaetano79
24 Ottobre 2020, 18:37 18:37
Ricordiamo che il nazionalsocialismo (abbreviato come nazismo) ha acquisito il potere in Germania non con un colpo di stato, ma con le elezioni parlamentari. Ciò é stato possibile perché, negli anni 20 e 30 del XX secolo, i cittadini tedeschi hanno accettato ripetute riduzioni di libertà in cambio di un illusorio senso di sicurezza. Continuando in tal modo, la Germania é passata dalla democrazia di Weimar al regime di Hitler.
La situazione italiana odierna é molto diversa da quella della Germania di quei tempi. Nonostante ció, possiamo cogliere qualche analogia: i cittadini italiani stanno accettando discutibili provvedimenti liberticidi con la scusa della protezione contro il Covid. Secondo me, il significato della vignetta é proprio questo. L’errore é stato pubblicare questa immagine senza una didascalia esplicativa.
Aristide Cariatide
24 Ottobre 2020, 17:32 17:32
Ma quel Meluzzi, primate, metropolita e arcivescovo della (inesistente) Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala? Quello comunista, poi socialista, poi di Forza Italia, poi dell’UDR, poi di Rinnovamento Italiano, poi nel Gruppo Misto, poi nei Verdi, poi nell’UDEUR (poi cosa manca…)?
Quello che Papa Francesco= l’Anticristo? Quello che “certi pedofili non commettono reato e peccato”? Quello che sostiene l’esistenza e la veridicità della teoria del complotto sul piano Kalergi? Vabbè..
Tannino
24 Ottobre 2020, 14:32 14:32
Meluzzi ha fatto bene. Ha sfruttato lo stesso sistema della sinistra, che si appropria di simboli comuni di tutti, facendone un uso strumentale e divisivo. Vedi “Bella ciao,” patrimonio di tutti gli italiani, di sinistra, di destra, di sotto, di sopra, bianchi, verdi, blu, perché tra i partigiani c’erano anche i miei nonni (paterno e materno), che non sono mai stati comunisti. Certo, quella di Meluzzi è una provocazione che è pari a pugno allo stomaco, sicuramente anche di più, ma condivido. Anche perché è una provocazione molto sottile, anche se ai sempliciotti ed ai meno attenti, sembra roba grossolana, abituati a fermarsi all’apparenza (atavico vizio di guardare il dito…, ma anche sistema di boicottaggio di una linea di pensiero: fissano l’attacco su un punto – spesso insignificante o pretestuoso – ed insistono, convincendo i meno esperti che quello è l’unico argomento valido). Gente che si sofferma solo al “sacrilegio” per l’uso di un’immagine quasi sacra, perché ovviamente: i simboli della religione antifà non si toccano. Forse è la stessa gente che quando c’è stato il massacro di Charlie Hebdo, diceva (Papa compreso) che alla fine se la sono cercata, perché il diritto di satira (oltre che di parola, di pensiero), spetta solo ai vignettisti di una certa aerea politica, il resto se non respirasse, sarebbe (per loro) pure meglio.… Leggi il resto »
wisteria
24 Ottobre 2020, 14:27 14:27
Dov’è finito il leggendario sense of humour ebraico?
Si possono dire cose serissime con una certa ironia.
Gianni
24 Ottobre 2020, 12:44 12:44
Un altro scherzetto di pessimo gusto. Giorno che passa, scemenza che arriva puntuale.
Cosa non si fa per un po’ di visibilità.
Solo una mente arguta e saggia riesce a comprendere il significato di questa “provocazione”. Quindi per i parlamentari del PD (soprattutto quelli citati sopra) non c’è nulla da fare. Al massimo possono concepire com’è fatto uno spritz in un caffè di Capalbio. Il che mi lascia indifferente, ma la cosa angosciante è che questi sono al governo.
Ricordiamo che il nazionalsocialismo (abbreviato come nazismo) ha acquisito il potere in Germania non con un colpo di stato, ma con le elezioni parlamentari. Ciò é stato possibile perché, negli anni 20 e 30 del XX secolo, i cittadini tedeschi hanno accettato ripetute riduzioni di libertà in cambio di un illusorio senso di sicurezza. Continuando in tal modo, la Germania é passata dalla democrazia di Weimar al regime di Hitler.
La situazione italiana odierna é molto diversa da quella della Germania di quei tempi. Nonostante ció, possiamo cogliere qualche analogia: i cittadini italiani stanno accettando discutibili provvedimenti liberticidi con la scusa della protezione contro il Covid. Secondo me, il significato della vignetta é proprio questo. L’errore é stato pubblicare questa immagine senza una didascalia esplicativa.
Ma quel Meluzzi, primate, metropolita e arcivescovo della (inesistente) Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala? Quello comunista, poi socialista, poi di Forza Italia, poi dell’UDR, poi di Rinnovamento Italiano, poi nel Gruppo Misto, poi nei Verdi, poi nell’UDEUR (poi cosa manca…)?
Quello che Papa Francesco= l’Anticristo? Quello che “certi pedofili non commettono reato e peccato”? Quello che sostiene l’esistenza e la veridicità della teoria del complotto sul piano Kalergi? Vabbè..
Meluzzi ha fatto bene. Ha sfruttato lo stesso sistema della sinistra, che si appropria di simboli comuni di tutti, facendone un uso strumentale e divisivo. Vedi “Bella ciao,” patrimonio di tutti gli italiani, di sinistra, di destra, di sotto, di sopra, bianchi, verdi, blu, perché tra i partigiani c’erano anche i miei nonni (paterno e materno), che non sono mai stati comunisti. Certo, quella di Meluzzi è una provocazione che è pari a pugno allo stomaco, sicuramente anche di più, ma condivido. Anche perché è una provocazione molto sottile, anche se ai sempliciotti ed ai meno attenti, sembra roba grossolana, abituati a fermarsi all’apparenza (atavico vizio di guardare il dito…, ma anche sistema di boicottaggio di una linea di pensiero: fissano l’attacco su un punto – spesso insignificante o pretestuoso – ed insistono, convincendo i meno esperti che quello è l’unico argomento valido). Gente che si sofferma solo al “sacrilegio” per l’uso di un’immagine quasi sacra, perché ovviamente: i simboli della religione antifà non si toccano. Forse è la stessa gente che quando c’è stato il massacro di Charlie Hebdo, diceva (Papa compreso) che alla fine se la sono cercata, perché il diritto di satira (oltre che di parola, di pensiero), spetta solo ai vignettisti di una certa aerea politica, il resto se non respirasse, sarebbe (per loro) pure meglio.… Leggi il resto »
Dov’è finito il leggendario sense of humour ebraico?
Si possono dire cose serissime con una certa ironia.
Un altro scherzetto di pessimo gusto. Giorno che passa, scemenza che arriva puntuale.
Cosa non si fa per un po’ di visibilità.