Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha così commentato alcune recenti dichiarazioni di Vasco Rossi e Angelo Bonelli, nonché una curiosa notizia sui montoni gay.
Cruciani ha aperto la trasmissione con un riferimento al famoso cantante Vasco Rossi, criticandone una recente uscita: “Allora ragazzi, la prima persona da citare oggi, la primissima persona da citare oggi, è uno che viene considerato un mito assoluto. Uno che si chiama Vasco di nome e Rossi di cognome. Un gigante della musica, non del pensiero, posso dirti, almeno in questo caso. Ma io dico come caz** si fa? Per ricordare il padre, attacca la Meloni. Cosa dice? ‘Caro papà, non ti sei piegato ai nazi fascisti, ma ora sono tornati.’ Posso dirti una cosa? È una puttanata. Se questo qua fosse uno dei nostri ospiti, lo attacco a spada tratta, lo attacco frontalmente”.
Passando a Bonelli, Cruciani ha criticato il modo in cui il politico ha collegato eventi climatici alla premier Meloni: “Ma come cazzo si fa? Che c’entra la Meloni con le alluvioni? Mi viene da piangere come a te, guarda. Levateje er fiasco a tutti e due, Vasco Rossi e Bonelli, levategli er fiasco”.
Infine, il conduttore di Radio24 ha espresso incredulità riguardo una notizia sui montoni gay: “Ho scoperto, caro David, che esistono i montoni gay, siamo arrivati a questo. Arriva la prima collezione moda realizzata con lana di montoni gay. I montoni gay, porca la gran troia. I montoni gay sono gli ovini che non vogliono riprodursi. Anche questa è una troiata, non esistono montoni gay. I montoni sono i montoni, porca puttana”.