Cronaca

Povia ha il Covid, Cartabellotta lo deride

Il tweet della polemica: “Finché i cretini fanno eh, finché i cretini fanno ah, finché i cretini fanno boom”

Cronaca

“Finché i cretini fanno eh, finché i cretini fanno ah, finché i cretini fanno boom”… Così il gastroenterologo Nino Cartabellotta, mago dei numeri sul Covid (più Casanova che Silvan, invero), su Twitter, sbeffeggia il cantautore Povia, non vaccinato e ora positivo al virus. Lasciamo perdere le considerazioni di carattere sanitario: il mondo è pieno di infetti stravaccinati, anche con terza dose, e purtroppo alcuni finiscono anche in ospedale. Il punto vero è un altro: è normale che un medico, uno che sottoscrive il giuramento d’Ippocrate, esulti pubblicamente se un uomo si ammala? E dire che di esempi, purtroppo, durante la pandemia, ne abbiamo avuti diversi, e illustri: ad esempio, Roberto Burioni e Walter Ricciardi, che nel 2020 ridacchiavano, sempre sui social, quando Boris Johnson si ammalò gravemente di Covid. Poi, abbiamo assistito a decine di atti di ostilità nei confronti dei non vaccinati, i quali, è il caso di ricordarlo, tra le altre cose non stanno violando alcuna legge: infermiere che minacciavano i pazienti di riempir loro di “buchi” le braccia, o il primario di Pesaro che accettava di curare i no vax per obbligo professionale e giuridico, ma dichiarava che gli “fanno schifo”.

Ma se uno non si vaccina e poi finisce intubato, direte voi, un po’ se l’è cercata. Ammettiamolo. Quante altre patologie, però, sono il frutto di una “colpa” del paziente? Se accettiamo questo principio, dovremmo avere un Cartabellotta gaudente per ogni fumatore che si becca il cancro ai polmoni, per ogni obeso stroncato da un arresto cardiaco, per ogni paraplegico reso un vegetale da un incidente con l’auto con la quale sfidava i limiti di velocità.

Si rendono conto, lorsignori, che il tessuto sociale si sta disgregando? Che discriminare, odiare e fomentare il risentimento non ci farà affatto uscire migliori dalla pandemia, come ci ripromettevamo all’inizio? Come si potrà cancellare tutto ciò che è accaduto, e ricominciare come se nulla fosse stato?