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Francesco
24 Settembre 2020, 2:38 2:38
Ormai è cominciato il tempo di resistere ad un sistema scolastico vecchio di idee e di strutture .La sicurezza a scuola è certamente importante, ma non giova a nessuno se le classi si trasformano in aule di detenzione. I bambini(pensate a un bambino di 6 anni)devono stare fermi, guai a muoversi…. certificati per andare più volte in bagno, sanzioni, multe per eventuali ritardi, buste per contenere lo zaino,i libri e la merenda.Le briciole che cadono per terra, i bambini sono costretti a raccoglierle e riportarle a casa perché potenzialmente portatrici di virus…. Questa scuola dalla didattica ridotta che non mette al centro il bambino, ma solo la sicurezza, serve solo a imbalsamare le classi e fa decisamente schifo. A questo punto facciamo home schooling e proviamo a istruire i nostri figli in maniera più adeguata della scuola delle mascherine.
Mirandolina
17 Settembre 2020, 15:35 15:35
Ho dato una rapida scorsa alla biografia di Giovanni Gentile, impressionante tutto ciò che ha realizzato ( prima) di mettere mano alla riforma della scuola…..e la signora Azzolina?
Flavio Pantarotto
17 Settembre 2020, 0:27 0:27
Ma qualcuno ha letto i testi di legge delle più recenti riforme della scuola?
Anche la “Buona scuola” del governo Renzi? Sono dei grandi progetti, forse troppo grandi per un paese come il nostro. Esempio: la riforma Azzolina delle graduatorie degli insegnanti su base provinciale, col vincolo imposto ai dirigenti di attingere da queste, impedisce certe convocazioni “ad personam” che hanno riempito di raccomandati spesso nullafacenti ed assenteisti i nostri Istituti.
Questo ha dato molto fastidio a chi, con stile Palamaresco, gestisce le nomine a suo piacere sistemando amici e parenti. Perciò tàcchete, mettono lí il Supergenio Arcuri, che rovinerà tutto, com’è solito fare, così l’opinione pubblica insorge, fa saltare ‘sta Ministra scassaballe e continueranno a fare i loro comodi, bandiera rossa spiegata e via come sempre!
Questo chiedete, dicendo: “Lasciate in pace la scuola?”
Lucia Azzolina prenderà tutte le colpe, verrà sostituita da uno più “allineato” e ciao belli! Anzi, “Bella Ciao”.
Valter Valter
16 Settembre 2020, 21:32 21:32
Proprio per i motivi che Desiderio elenca e per i quali non si dovrebbe metter mano ad una riforma della scuola, il nostro Mattarella esorta a riformarla. La scuola come parcheggio e luogo di condizionamento pavloviano al buonismo da cretinismo parrocchiale bergogliano ed all’ecologismo ideologico e gretino, nonché cretino, sono i capisaldi per formare generazioni di sardine che tanto piacciono al nostro presidente anche, anzi soprattutto, se senza sale (in zucca):
piccoli votanti piddini crescono.
Andrea
16 Settembre 2020, 21:29 21:29
Ha ragione Desiderio. È giunto il momento di lasciare in pace la scuola
Francesca Amato
16 Settembre 2020, 19:47 19:47
La scuola è “ripartita “grazie alla buona volontà dei presidi e del corpo insegnante…..non certo per l’impegno di questo governo
Ormai è cominciato il tempo di resistere ad un sistema scolastico vecchio di idee e di strutture .La sicurezza a scuola è certamente importante, ma non giova a nessuno se le classi si trasformano in aule di detenzione. I bambini(pensate a un bambino di 6 anni)devono stare fermi, guai a muoversi…. certificati per andare più volte in bagno, sanzioni, multe per eventuali ritardi, buste per contenere lo zaino,i libri e la merenda.Le briciole che cadono per terra, i bambini sono costretti a raccoglierle e riportarle a casa perché potenzialmente portatrici di virus…. Questa scuola dalla didattica ridotta che non mette al centro il bambino, ma solo la sicurezza, serve solo a imbalsamare le classi e fa decisamente schifo. A questo punto facciamo home schooling e proviamo a istruire i nostri figli in maniera più adeguata della scuola delle mascherine.
Ho dato una rapida scorsa alla biografia di Giovanni Gentile, impressionante tutto ciò che ha realizzato ( prima) di mettere mano alla riforma della scuola…..e la signora Azzolina?
Ma qualcuno ha letto i testi di legge delle più recenti riforme della scuola?
Anche la “Buona scuola” del governo Renzi? Sono dei grandi progetti, forse troppo grandi per un paese come il nostro. Esempio: la riforma Azzolina delle graduatorie degli insegnanti su base provinciale, col vincolo imposto ai dirigenti di attingere da queste, impedisce certe convocazioni “ad personam” che hanno riempito di raccomandati spesso nullafacenti ed assenteisti i nostri Istituti.
Questo ha dato molto fastidio a chi, con stile Palamaresco, gestisce le nomine a suo piacere sistemando amici e parenti. Perciò tàcchete, mettono lí il Supergenio Arcuri, che rovinerà tutto, com’è solito fare, così l’opinione pubblica insorge, fa saltare ‘sta Ministra scassaballe e continueranno a fare i loro comodi, bandiera rossa spiegata e via come sempre!
Questo chiedete, dicendo: “Lasciate in pace la scuola?”
Lucia Azzolina prenderà tutte le colpe, verrà sostituita da uno più “allineato” e ciao belli! Anzi, “Bella Ciao”.
Proprio per i motivi che Desiderio elenca e per i quali non si dovrebbe metter mano ad una riforma della scuola, il nostro Mattarella esorta a riformarla. La scuola come parcheggio e luogo di condizionamento pavloviano al buonismo da cretinismo parrocchiale bergogliano ed all’ecologismo ideologico e gretino, nonché cretino, sono i capisaldi per formare generazioni di sardine che tanto piacciono al nostro presidente anche, anzi soprattutto, se senza sale (in zucca):
piccoli votanti piddini crescono.
Ha ragione Desiderio. È giunto il momento di lasciare in pace la scuola
La scuola è “ripartita “grazie alla buona volontà dei presidi e del corpo insegnante…..non certo per l’impegno di questo governo