Zanzara tigre

“Prima hai negato, Prodi! Vergogna!”. Cruciani distrugge il prof manina

L’editoriale del conduttore della Zanzara: dall’ex presidente del Consiglio al codice Ateco per le escort

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Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato con toni accesi diverse tematiche, a partire dal comportamento di Romano Prodi. “Incredibile ragazzi, incredibile – ha esordito Cruciani – dopo settimane, messo di fronte a un giornalista amico, cosa fa Prodi? Invece di chiedere scusa a una giornalista a cui ha tirato leggermente i capelli, non arriva a dirlo. Niente scuse, nessuna parola di scuse. Dice solo: ‘Ho fatto una cosa piccola che è diventata una tragedia’. Ma Prodi, chiedi scusa! Ancora non abbiamo sentito un ‘mi scuso’. È una vergogna assoluta.”

Cruciani ha poi espresso il suo stupore per la regolarizzazione dei servizi alla prostituzione: “Hanno regolarizzato le mignotte, ragazzi. Con i codici Ateco. La sinistra, che dovrebbe essere per i diritti, non accetta che una prostituta possa avere un agente, un magnaccia, un intermediario. E Salvini che promuove sondaggi via social? Ma che ca*** promuovi i sondaggi? Sei al governo, fai un disegno di legge! Porca put*** quanto mi fa incaz***.”

Il conduttore di Radio24 ha inoltre commentato le critiche rivolte a Donald Trump per voler delle docce più potenti: “Pigliano per il culo Trump perché vuole delle docce più potenti. Ma uno potrà essere libero di sprecare l’acqua che vuole o no? Lui ha detto: ‘Io pago l’acqua, mi faccio la doccia anche con 50mila litri al giorno’. Porca tr***.”

Infine, Cruciani ha lanciato una provocazione: “C’è bisogno di una sola persona in parlamento: Rita De Crescenzo. Portare l’ignoranza, tra virgolette, in Parlamento sarebbe un grande trionfo. Io sarò tra i sostenitori di questa idea. Portare Rita De Crescenzo in Parlamento, Senato, consiglio regionale, ovunque. Questo è l’obiettivo.”

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