Commenti all'articolo Prima i ricercatori neri. Trionfi la giustizia citazionale!
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26 Commenti
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Orlo
30 Marzo 2019, 19:04 19:04
Sta di fatto che la Williams,dall’intervusta di Quillette si prodiga a far presente che il suo voleva essere un breve intervento distribuito su 4 punti.
4 punti,da come riporta l’intervista,molto condivisibili e “neutrali” incentrati sul filone tematico del rilancio del settore.
La stessa,che nel video parla abbondantemente,dice di essere stata interrotta a metà del primo punto.
Insomma è una poco avvezza ai dibattiti,se in poche righe ha dettato punti ottimi ma nell’esposizione cade nelle espressioni razziste.
Ribadisco,spero che ci faccia. :)
Ps
Un’appunto al Varanelli.
Mi sembra troppo radical chic il tuo post,dal momento che,oltre di estrema nicchia,lo hai anche proposto “nudo e crudo” propugnandocelo come esempio di una “sinistra neo-identitaria” da una angolazione ultra elitaria,dove ricercare la “pancia” è ritenuto essenziale,ma da proporre in modo altezzoso sapendo che gli applausi sono tutti nella frase “sinistra identitaria”.
Tratti male il tuo pubblico,a mio parere.
Orlo
30 Marzo 2019, 9:50 9:50
Mi sa che,caro Varanelli,ci stai traendo in inganno(facendo il tuo lavoro,s”intende).
Ciò che ci hai proposto è una “fuffata”.
La storia che ci ai propinato è stata svolta in un panel discussion il quale era tematico e orientato sulla tematica del declino accademico e le strategie per fermarlo e rilanciarlo.
La Williams è entrata con uno stratagemma retorico in contrasto aperto e con tono razzista(e nn ci sono scusanti e la sua esclusione da ogni partecipazione all’interno della società degli studi classici,da cui tra l’altro è indipendente,è d’obbligo dal momento che in ogni caso la stessa o cercava la “rissa”,oppure palesa una spaventosa incapacità di accosto ai dibattiti)rivolta al relatore Padilla,provvisto di um curriculum di altissimo livello,per declinare una sua visione “classica” del classicismo.
Diciamo che si è comportata come un agente provocatore dal momento che il panel lo sapeva bene che problematiche trattasse.
Oltremodo è ridicola quando si descrive trovatesi a “sua insaputa” in un girone dantesco.
Speriamo che ci faccia. ;)
Nuccio Viglietti
30 Marzo 2019, 9:23 9:23
Questo tale Padilla ha le stimmate di uno che farà carriera…magari in un talent…
https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Davide
30 Marzo 2019, 8:58 8:58
Ha ragione: NON sono la civiltà occidentale.
E stanno facendo di tutto per distruggerla.
Finirà male.
Paolo
30 Marzo 2019, 3:15 3:15
E meno male che dovevano trattare della crisi degli studi classici – un male, anche dal punto di vista economico del libero mercato, oltre che per la sopravvivenza e conservazione della democrazia liberale: si veda, tra gli altri e per quanto criticabili siano gli studi di Phelps largamente utilizzati da Petrucci: Antiseri, Petrucci, Sulle ceneri degli studi umanistici. Ora scopriamo che al fondo di tale crisi vi sarebbero niente di più e niente di meno che questioni ‘identitarie’, di genere, di etnia, di ‘minoranze’ e via farneticando. Insomma, la solita fuffa ‘culturalista’ parimenti amata a destra e a manca, solo a segno inverso. Risultato: un altro chiodo sulla bara degli studi classici.
FC
30 Marzo 2019, 2:52 2:52
La realta’ american in accademia e’ segnata. Nel video Willimas dice: da 30 anni ci bombardate con queste cose. Si tratta della tecnica Gramsciana, lui diceva datemi 2 generazioni e io cambio l’Italia. L’hanno applicata in USA e oggi vediamo molti neri in catedra, non per metrito, e’ perche “bisognava bilanciare gli errrii della storia”. Insomma si deve pagare lo schiavismo nero dal tempo di Colombo in poi. La cosa advvero magica, e’ che le interruzione alla domnada della Williams venivano da una donna bianca.
Perche’ un conto e’ che Kyenge chieda diritti per gli africani, e’ furba e vuole sistemare i suoi 36 fratelli a spese nostre, la capisco, e gia’ una almeno l’ha sistemata in casa popolare, ma a darglieli sia il PD, in cui sono tutti bianchi la dice lunga di quanto il cervello dei comunisti riesce ad arrivare. Ce l’hanno lavato con varichina.
Sta di fatto che la Williams,dall’intervusta di Quillette si prodiga a far presente che il suo voleva essere un breve intervento distribuito su 4 punti.
4 punti,da come riporta l’intervista,molto condivisibili e “neutrali” incentrati sul filone tematico del rilancio del settore.
La stessa,che nel video parla abbondantemente,dice di essere stata interrotta a metà del primo punto.
Insomma è una poco avvezza ai dibattiti,se in poche righe ha dettato punti ottimi ma nell’esposizione cade nelle espressioni razziste.
Ribadisco,spero che ci faccia. :)
Ps
Un’appunto al Varanelli.
Mi sembra troppo radical chic il tuo post,dal momento che,oltre di estrema nicchia,lo hai anche proposto “nudo e crudo” propugnandocelo come esempio di una “sinistra neo-identitaria” da una angolazione ultra elitaria,dove ricercare la “pancia” è ritenuto essenziale,ma da proporre in modo altezzoso sapendo che gli applausi sono tutti nella frase “sinistra identitaria”.
Tratti male il tuo pubblico,a mio parere.
Mi sa che,caro Varanelli,ci stai traendo in inganno(facendo il tuo lavoro,s”intende).
Ciò che ci hai proposto è una “fuffata”.
La storia che ci ai propinato è stata svolta in un panel discussion il quale era tematico e orientato sulla tematica del declino accademico e le strategie per fermarlo e rilanciarlo.
La Williams è entrata con uno stratagemma retorico in contrasto aperto e con tono razzista(e nn ci sono scusanti e la sua esclusione da ogni partecipazione all’interno della società degli studi classici,da cui tra l’altro è indipendente,è d’obbligo dal momento che in ogni caso la stessa o cercava la “rissa”,oppure palesa una spaventosa incapacità di accosto ai dibattiti)rivolta al relatore Padilla,provvisto di um curriculum di altissimo livello,per declinare una sua visione “classica” del classicismo.
Diciamo che si è comportata come un agente provocatore dal momento che il panel lo sapeva bene che problematiche trattasse.
Oltremodo è ridicola quando si descrive trovatesi a “sua insaputa” in un girone dantesco.
Speriamo che ci faccia. ;)
Questo tale Padilla ha le stimmate di uno che farà carriera…magari in un talent…
https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Ha ragione: NON sono la civiltà occidentale.
E stanno facendo di tutto per distruggerla.
Finirà male.
E meno male che dovevano trattare della crisi degli studi classici – un male, anche dal punto di vista economico del libero mercato, oltre che per la sopravvivenza e conservazione della democrazia liberale: si veda, tra gli altri e per quanto criticabili siano gli studi di Phelps largamente utilizzati da Petrucci: Antiseri, Petrucci, Sulle ceneri degli studi umanistici. Ora scopriamo che al fondo di tale crisi vi sarebbero niente di più e niente di meno che questioni ‘identitarie’, di genere, di etnia, di ‘minoranze’ e via farneticando. Insomma, la solita fuffa ‘culturalista’ parimenti amata a destra e a manca, solo a segno inverso. Risultato: un altro chiodo sulla bara degli studi classici.
La realta’ american in accademia e’ segnata. Nel video Willimas dice: da 30 anni ci bombardate con queste cose. Si tratta della tecnica Gramsciana, lui diceva datemi 2 generazioni e io cambio l’Italia. L’hanno applicata in USA e oggi vediamo molti neri in catedra, non per metrito, e’ perche “bisognava bilanciare gli errrii della storia”. Insomma si deve pagare lo schiavismo nero dal tempo di Colombo in poi. La cosa advvero magica, e’ che le interruzione alla domnada della Williams venivano da una donna bianca.
Perche’ un conto e’ che Kyenge chieda diritti per gli africani, e’ furba e vuole sistemare i suoi 36 fratelli a spese nostre, la capisco, e gia’ una almeno l’ha sistemata in casa popolare, ma a darglieli sia il PD, in cui sono tutti bianchi la dice lunga di quanto il cervello dei comunisti riesce ad arrivare. Ce l’hanno lavato con varichina.