Commenti all'articolo “Qual è la vera vergogna”. Cruciani smonta l’ipocrisia sulla morte del bracciante
Torna all'articolo
12 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Annalisa
22 Giugno 2024, 6:41 6:41
Adesso le sinistre fanno una mobilitazione generale: fanno proprio schifo.
Quando hanno accolto mezzo milione di poveracci cosa pensavano? Che sarebbero andati lavorare in banca? Sono dei delinquenti. Consapevoli che gli irregolari sarebbero finiti alle mafie e caporalato gli è sempre andata bene..
Annalisa
22 Giugno 2024, 6:35 6:35
Parliamo di chi ha creato i presupposti sociali di questa tragedia: della farsa dell’accoglienza, slogan delle sinistre, ma sostanziale abbandono di irregolari all’emarginazione, alla mafia e al caporalato.
augusto g.
21 Giugno 2024, 22:08 22:08
Siamo buoni e li invitiamo a venire, tanto si accontentano di quattro soldi e se muoiono nessuno li rimpiange. Questa è la sinistra.
Marlowe
21 Giugno 2024, 21:26 21:26
Adesso i politici e le istituzioni si mostrano indignati per la morte del povero bracciante indiano e sulle condizioni lavorative nei campi benché tutti conoscono il fenomeno,un problema anche per i tanti disoccupati del sud che a queste condizioni difficilmente possono lavorare nei campi.
Enzo Resili
21 Giugno 2024, 17:11 17:11
l’ennesimo episodio in cui la donna è vittima delle violenze e dei soprusi del patriarcato che nella sua bramosia di sesso, di soldi e di potere non esita a sacrificare chiunque venga usato e percepito soltanto come strumento
Nico Tanzi
21 Giugno 2024, 17:05 17:05
Nessuna ipocrisia. Questo si chiama “o.m.i.c.i.d.i.o volontario”.
Adesso le sinistre fanno una mobilitazione generale: fanno proprio schifo.
Quando hanno accolto mezzo milione di poveracci cosa pensavano? Che sarebbero andati lavorare in banca? Sono dei delinquenti. Consapevoli che gli irregolari sarebbero finiti alle mafie e caporalato gli è sempre andata bene..
Parliamo di chi ha creato i presupposti sociali di questa tragedia: della farsa dell’accoglienza, slogan delle sinistre, ma sostanziale abbandono di irregolari all’emarginazione, alla mafia e al caporalato.
Siamo buoni e li invitiamo a venire, tanto si accontentano di quattro soldi e se muoiono nessuno li rimpiange. Questa è la sinistra.
Adesso i politici e le istituzioni si mostrano indignati per la morte del povero bracciante indiano e sulle condizioni lavorative nei campi benché tutti conoscono il fenomeno,un problema anche per i tanti disoccupati del sud che a queste condizioni difficilmente possono lavorare nei campi.
l’ennesimo episodio in cui la donna è vittima delle violenze e dei soprusi del patriarcato che nella sua bramosia di sesso, di soldi e di potere non esita a sacrificare chiunque venga usato e percepito soltanto come strumento
Nessuna ipocrisia. Questo si chiama “o.m.i.c.i.d.i.o volontario”.