Commenti all'articolo Qual è l’eredità politica di Berlusconi
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pino
13 Giugno 2023, 18:07 18:07
L ultimo cavaliere che fino al 2011 ha creduto all ultimo miglio di sovranità, ovviamente non poteva stare con i piedi su due scarpe , i suoi interessi lo hanno reso mansueto quando il global spread lo ha defenestrato e la politica tutta ha seguito la convenienza.
Smax
13 Giugno 2023, 13:23 13:23
Sicuramente lui aveva idee liberali mai messe in atto per la corte di democristiani impostori di cui si era circondato. Di rivoluzione liberale zero a cominciare dalla giustizia.
Pico
13 Giugno 2023, 12:15 12:15
La cecità dei catto-comunisti è aberrante e simbolo di una sclerosi cerebrale: vivono di invidie quotiduane e stereotipi pavloviani degni del bolscevismo che sentono di esaurire da cui l’accanimento terapeutico contro chi non è dei loro.
M.B.
13 Giugno 2023, 11:59 11:59
Purtroppo con la morte di Berlusconi non muore una mentalità degenerata e decadente come quella italiana che il defunto Berlusconi ha contribuito a influenzare:
La morte mette un punto fermo sulla vita degli Ei fu. Al tempo in cui nei paesi a dimensione uomo, le campane a morto si passavano l’un l’altra la voce per comunicare ai compaesani tutti la morte di uno loro, semmai, in cuor suo ciascuno diceva: doveva morire 100anni prima, oppure il suo contrario.
la-gazza
13 Giugno 2023, 10:39 10:39
sarà, ma nonostante tutto temo che la sua eredità politica sarà poco o nulla:il partito stesso era a sua immagine e il suo incarognirsi al comando a tutti i costi ha fatto sì che non vi fosse un vero erede politico.ForzaItalia era Silvio, peraltro ormai allineata UE…sparito lui sparirà anche lei
L ultimo cavaliere che fino al 2011 ha creduto all ultimo miglio di sovranità, ovviamente non poteva stare con i piedi su due scarpe , i suoi interessi lo hanno reso mansueto quando il global spread lo ha defenestrato e la politica tutta ha seguito la convenienza.
Sicuramente lui aveva idee liberali mai messe in atto per la corte di democristiani impostori di cui si era circondato. Di rivoluzione liberale zero a cominciare dalla giustizia.
La cecità dei catto-comunisti è aberrante e simbolo di una sclerosi cerebrale: vivono di invidie quotiduane e stereotipi pavloviani degni del bolscevismo che sentono di esaurire da cui l’accanimento terapeutico contro chi non è dei loro.
Purtroppo con la morte di Berlusconi non muore una mentalità degenerata e decadente come quella italiana che il defunto Berlusconi ha contribuito a influenzare:
antimafiaduemila.com/rubriche/giorgio-bongiovanni/95900-muore-silvio-berlusconi-si-porta-nella-tomba-i-segreti-dello-stato-mafia.html
La morte mette un punto fermo sulla vita degli Ei fu. Al tempo in cui nei paesi a dimensione uomo, le campane a morto si passavano l’un l’altra la voce per comunicare ai compaesani tutti la morte di uno loro, semmai, in cuor suo ciascuno diceva: doveva morire 100anni prima, oppure il suo contrario.
sarà, ma nonostante tutto temo che la sua eredità politica sarà poco o nulla:il partito stesso era a sua immagine e il suo incarognirsi al comando a tutti i costi ha fatto sì che non vi fosse un vero erede politico.ForzaItalia era Silvio, peraltro ormai allineata UE…sparito lui sparirà anche lei