Vedete questo post? Sta circolando in questi giorni sui social. Risale al 2010, l’epoca in cui il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, era un semplice attivista del Movimento 5 stelle. E indovinate di cosa si vantava con Beppe Grillo? Di aver avviato una battaglia sui “danni da vaccinazione” e di aver avuto un “collega di studio” legale che era riuscito a “far ottenere un indennizzo per un bambino autistico”.
Erano gli anni in cui i pentastellati credevano alle fake news (ampiamente smentite dalla comunità scientifica, come spiega bene l’Iss in una sezione apposita del suo sito) sui vaccini che provocano disturbi cognitivi.
Ironia della sorte: adesso, quegli stessi grillini, tra cui Bonafede, devono fare da testimonial alla vaccinazione anti-Covid – peraltro, in assenza di un numero sufficiente di dosi e con un piano che fa acqua da tutte le parti.