Commenti all'articolo Quando la Thatcher bacchettava l’Europa

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Sergio Bernardini
Sergio Bernardini
9 Aprile 2021, 21:24 21:24

Parole illuminate e di grande, fervido buon senso.
Le tradizioni ed i valori dell’Europa affondano le loro radici nella storia e nella cultura delle Nazioni che la compongono. Negarle cercando di sovrapporre loro costruzioni concettuali e burocrazie senz’anima e senza altro scopo che l’autoconservazione è un crimine ed un errore storico.
L’Europa delle Nazioni, l’Europa delle Patrie che si comprendono e cooperano strettamente al bene comune è l’unica vera Europa. La sola che possa resistere nel tempo.

Giovanni Zurolo
Giovanni Zurolo
9 Aprile 2021, 14:36 14:36

Al di là della politica perseguita dalla Thatcher nel corso del suo mandato, il discorso non fa una grinza. Ma evidentemente, e tra le righe del discorso si leggono i suoi timori, i piani degli Euroburocrati erano tutt’altri.

Luca
Luca
9 Aprile 2021, 8:19 8:19

Pro e contro. Per quanto avesse ragione su come le Nazioni dovessero stare in Europa, le sue politiche interne di liberalizzazione spinta, non furono pienamente gradite/comprese.
Non a caso, quando venne a mancare si trovarono molte scritte che imbrattavano Londra dal tenore: “Iron lady, rusty in peace” !!
Sulla liberalizzazione spinta col resto del mondo non credo avesse ragione ( basta vedere a cosa accade oggi con la Cia)

Angela Giuliano
Angela Giuliano
8 Aprile 2021, 23:35 23:35

Numero uno. Non è una questione di genere. Se sei grande lo sei a prescindere dal sesso dal colore della pelle……

Pietro G.
Pietro G.
8 Aprile 2021, 19:34 19:34

Io ricordo un Regno Unito, prima della Thatcher, non povero, ma certamente nemmeno ricco. Molto ingessato e ”vecchio”. Privo di prospettive in declino. Nel bene e nel male e’ stata la Thatcher a cambiarlo.

Sono stati cambiamenti sofferti, ma quali non lo sono?

Se oggi il Regno Unito e’ ancora una nazione ricca e potente che puo’ immaginare il proprio futuro lo si deve in buona parte al Lei. Se i nostri giovani sognano di vivere, studiare e lavorare li’ un motivo ci sara’.

Andrea G.
Andrea G.
8 Aprile 2021, 19:00 19:00

Ma deve essere in un modo che preserva le diverse tradizioni, i poteri parlamentari e il senso di orgoglio nazionale nel proprio paese; perché queste sono state la fonte di vitalità dell’Europa attraverso i secoli.

E certamente noi in Gran Bretagna ci batteremmo contro i tentativi di introdurre il collettivismo e il corporativismo a livello europeo (…).

Che dire? … oggi capisco meglio perche’ se ne sono voluti andar via.