Ma sì, poverini. Mandiamogli la laurea a casa, così stanno con la mammina e non si stressano
Emanuele
13 Dicembre 2023, 6:55 6:55
Sarebbe da capire perché i giovani di oggi sono così fragili.
Comunque casi così ci sono sempre stati, forse qualche anno fa ci si lamentava meno… Vorrei anche vedere che uno che prepara un esame difficile (e magari lavora pure) non sia un stressato!
Tutto facile non esiste.
Pigi
11 Dicembre 2023, 9:59 9:59
L’università è forgiata sulle esigenze degli insegnanti, non degli studenti.
Metà almeno degli esami sono inutili o scarsamente utili per la professione futura dello studente, per cui, dopo lo sforzo esame, saranno dimenticati.
Pertanto i muli sono avvantaggiati, i creativi puniti.
Giovi
11 Dicembre 2023, 9:30 9:30
La maggior parte dei commenti arrivano da veri “eroi”, hanno studiato, faticato, pagato di persona. Persone forti, con le palle e magari sono andati al liceo classico, come detto da uno di loro, che prepara allo studio più di altri istituti. Spero non debbano piangere mai….
augusto g.
10 Dicembre 2023, 23:02 23:02
Ho concluso gli studi universitari a Roma quasi cinquanta anni fa. Dovevi fare tutto da solo in una città dispersiva e cercare di non gravare sulla famiglia: ci sono riuscito, ma ora riconosco che è stata un’esperienza di vita che ha fatto crescere me e tanti altri ragazzi che ho conosciuto
barbara 1
10 Dicembre 2023, 20:33 20:33
Bambocci cresciuti senza un solo no in famiglia, con una scuola che promuove cani e porci, anche se non hanno imparato niente, anche se non si sono mai impegnati, hanno sempre disturbato in classe e mancato di rispetto a compagni e insegnanti, perché a bocciarli poverini si avviliscono, si
Ma sì, poverini. Mandiamogli la laurea a casa, così stanno con la mammina e non si stressano
Sarebbe da capire perché i giovani di oggi sono così fragili.
Comunque casi così ci sono sempre stati, forse qualche anno fa ci si lamentava meno… Vorrei anche vedere che uno che prepara un esame difficile (e magari lavora pure) non sia un stressato!
Tutto facile non esiste.
L’università è forgiata sulle esigenze degli insegnanti, non degli studenti.
Metà almeno degli esami sono inutili o scarsamente utili per la professione futura dello studente, per cui, dopo lo sforzo esame, saranno dimenticati.
Pertanto i muli sono avvantaggiati, i creativi puniti.
La maggior parte dei commenti arrivano da veri “eroi”, hanno studiato, faticato, pagato di persona. Persone forti, con le palle e magari sono andati al liceo classico, come detto da uno di loro, che prepara allo studio più di altri istituti. Spero non debbano piangere mai….
Ho concluso gli studi universitari a Roma quasi cinquanta anni fa. Dovevi fare tutto da solo in una città dispersiva e cercare di non gravare sulla famiglia: ci sono riuscito, ma ora riconosco che è stata un’esperienza di vita che ha fatto crescere me e tanti altri ragazzi che ho conosciuto
Bambocci cresciuti senza un solo no in famiglia, con una scuola che promuove cani e porci, anche se non hanno imparato niente, anche se non si sono mai impegnati, hanno sempre disturbato in classe e mancato di rispetto a compagni e insegnanti, perché a bocciarli poverini si avviliscono, si