Finalmente sono riuscito a sputare il rospo, a dirlo, a scriverlo: il fascism (senza virgolette) è fra noi, come diceva Allan Bloom “lo è perché non ci ha mai lasciato”. Ora sono felice. Posso tornare alla mia casella di partenza, il 1945. Così ho una vita davanti. E il primo atto, quando le condizioni di mia moglie lo permetteranno, sarà andare a Roma a guardare la facciata dei tre Palazzi per alcuni minuti, in silenzio, e poi tornarcene a casa, placati.
Riccardo Ruggeri, 9 maggio 2020
Zafferano.news