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Quella macchina da soldi chiamata LeBron James

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Che “King James” trasformi in oro tutto quello che tocchi non è un segreto ma che, per la Nike, LeBron valesse un edificio ancora non era noto. Entro il 2020 infatti sarà realizzata una nuova struttura all’avanguardia nella gigantesca sede centrale dell’azienda “del baffo” in Oregon e indovinate a chi sarà dedicato? Il “LeBron James Building” sarà la sede di un nuovo quartiere generale (World Headquarters) incentrato sull’innovazione e la ricerca sportiva, confermando l’enorme potere competitivo della Nike. L’edificio sarà tutto meno che banale, ovviamente un campo regolare di NBA non mancherà, una pista di atletica di 200 metri, un rettilineo di 100 metri ed una lunga rampa inclinata completeranno l’opera. Ingegneri, scienziati e designer lavoreranno a contatto con gli atleti per creare prodotti rivoluzionari in una cornice futuristica.

Per il Re “è surreale”, basti pensare che il campione è cresciuto ad Akron, cittadina dell’Ohio, con solo la madre accanto. Non era certo ricco ma si è subito fatto notare al liceo per il suo talento innato. Il resto è storia. James ha firmato il primo contratto con la Nike nel 2003, anno in cui iniziò a giocare con i professionisti del basket e ad oggi ha un contratto a vita che gli frutterà un miliardo di dollari, il più grande della storia della Nike.

2.03 metri di altezza e grinta da vero sportivo, LeBron genera profitti solo spostandosi per l’America, qualsiasi città dove King James abbia giocato ha registrato una crescita economica incredibile: ristoranti, bar, negozi sono nati nei pressi dello stadio di NBA e quando LeBron cambia contratto e lascia il luogo in questione si verifica il fenomeno opposto. Il “LeBron effect” è stato documentato da uno studio del 2017 condotto dalla Harvard Kennedy School, mentre giocava per i Cleveland Cavaliers ed i Miami Heat, ad esempio, si è registrato un aumento di assunzioni nel settore della ristorazione locale del 23.5%.

Per non parlare degli spettatori che lo seguono in qualunque stadio giochi. “Dovunque il Re vada, i soldi lo seguono” si dice ormai, perfino il cinema lo corteggia. Mr James sarà infatti il protagonista di Space Jam 2, sequel dello storico Space Jam del 1996 con Michael Jordan ed i celebri Looney Tunes. Le riprese sono iniziate quest’estate e sul set ovviamente è stato montato un campo da basket perché l’ala piccola possa tenersi allenato, il campionato inizia ad ottobre e ricordiamoci che LeBron James ha una reputazione da difendere: è solo “The Strongest”, il piu‛ forte di tutti.

Giulia Romana Zacutti, 14 settembre 2019