TENERE IL PIEDE IN DUE STAFFE NON E’ SOLO UNA ABILITA’ ITALIANA MA COMUNE A TUTTI GLI UOMINI
POLITICI……
gianfranco benetti longhini
13 Maggio 2020, 10:07 10:07
La scritta di “Michael Sfaradi” è di una persona che conosce bene la situazione dei Palestinesi.
Dunque vorrei aggiungere anche delle mie esperienze riguardo questo sfortunato popolo.
Prima di continuare, penserete di chissà cosa potrò dire in loro favore. Strano, perché devo onestamente venire a favore di tantissimi Palestinesi conosciuti da me, nei quasi cinque anni in Kuwait. Persone come tutti noi, da ingegneri dottori contabili, con famiglie per cui desideravano lo stesso futuro che una normale famiglia Italiana desidera. Non tutti erano come una parte “negativa” del loro popolo …. e anche qui, possiamo dirlo per il nostro popolo.
Yasser Arafat, arrivava in Kuwait solo a raccogliere fondi per i “poveri” Palestinesi, ma finivano chissà dove (potete immaginarlo).
Vi erano 350.000 + di loro in Kuwait, e a loro insaputa, Arafat era d’accordo con Saddam Hussein di appoggiarlo nell’invasione del Kuwait, per diventare un possedimento Palestinese.
Purtroppo per lui, come sappiamo, l’intervento ( causa appoggio USA ai Kuwaitiani) andò male per gli Iracheni, e TUTTI i Palestinesi furono espulsi, anche quelli che non ne erano colpevoli.
Come si dice, il pesce …….
In tutti i paesi “democratici”, lo stato e salute del paese dipende dalle qualità positive e onestà da chi lo gestisce, ma sappiamo che MOLTI politicanti non sanno cosa sono.
Valter Valter
12 Maggio 2020, 18:47 18:47
Cosa si dovrebbe dire ? L’ antico antisemitismo europeo non si smentisce mai.
rosario nicoletti
12 Maggio 2020, 17:02 17:02
La perniciosità dell’UE ha mille sfaccettature. Interessante l’articolo. Lunga vita all’UE!
https://cordis.europa.eu/article/id/36298-israel-will-take-part-in-horizon-2020/it
Mmm…e questa come me la spieghi?
TENERE IL PIEDE IN DUE STAFFE NON E’ SOLO UNA ABILITA’ ITALIANA MA COMUNE A TUTTI GLI UOMINI
POLITICI……
La scritta di “Michael Sfaradi” è di una persona che conosce bene la situazione dei Palestinesi.
Dunque vorrei aggiungere anche delle mie esperienze riguardo questo sfortunato popolo.
Prima di continuare, penserete di chissà cosa potrò dire in loro favore. Strano, perché devo onestamente venire a favore di tantissimi Palestinesi conosciuti da me, nei quasi cinque anni in Kuwait. Persone come tutti noi, da ingegneri dottori contabili, con famiglie per cui desideravano lo stesso futuro che una normale famiglia Italiana desidera. Non tutti erano come una parte “negativa” del loro popolo …. e anche qui, possiamo dirlo per il nostro popolo.
Yasser Arafat, arrivava in Kuwait solo a raccogliere fondi per i “poveri” Palestinesi, ma finivano chissà dove (potete immaginarlo).
Vi erano 350.000 + di loro in Kuwait, e a loro insaputa, Arafat era d’accordo con Saddam Hussein di appoggiarlo nell’invasione del Kuwait, per diventare un possedimento Palestinese.
Purtroppo per lui, come sappiamo, l’intervento ( causa appoggio USA ai Kuwaitiani) andò male per gli Iracheni, e TUTTI i Palestinesi furono espulsi, anche quelli che non ne erano colpevoli.
Come si dice, il pesce …….
In tutti i paesi “democratici”, lo stato e salute del paese dipende dalle qualità positive e onestà da chi lo gestisce, ma sappiamo che MOLTI politicanti non sanno cosa sono.
Cosa si dovrebbe dire ? L’ antico antisemitismo europeo non si smentisce mai.
La perniciosità dell’UE ha mille sfaccettature. Interessante l’articolo. Lunga vita all’UE!