Commenti all'articolo Quello che non ci dicono sulla violenza contro le donne

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mariarossana innella
mariarossana innella
28 Novembre 2020, 15:08 15:08

è che stiamo assistendo all’omicidio delle distinzioni: guai a farne. diventi razzista, omofobo, sessofobo, negazionista e tant’altro. La massificazione, la globalizzazione e la religione vogliono tutte la stessa cosa: la riduzione all’uno, che è cosa semplice, masticabile e mistificabile. Però, per inciso, nei tempi in cui circolava senza ignomìnia la barzelletta sul tipo che tornando a casa doveva comunque picchiare la moglie, perché ci sarebbe sicuramente stato un perché, senz’altro conosciuto almeno dalla stessa moglie, in quei tempi lontani, alle ragazze si raccomandava di stare lontane da certi ambienti e da certi personaggi. Mia madre tra il sussurro e il melò sibilava “se vai per certi mari certi pesci incontri” e di perla in perla arrivava al ” la paglia vicino al fuoco brucia”. Bisognerebbe tornare ad essere liberi di cautelarsi.

marcor
marcor
26 Novembre 2020, 8:25 8:25

La parità uomo-donna e il fatto che la donna rivendichi piena autonomia e indipendenza nel voler decidere della propria vita aumentano per essa i rischi di violenza, e non semplicemente perchè donna. Una legislazione che la ipertutela come soggetto debole cozza con questo assunto. La soluzione, a mio parere migliore, è che la donna debba attrezzarsi per essere soggetto più forte, in modo di poter competere nella società senza aver bisogno della tutela maschile o di protezioni speciali. Oggigiorno, ad esempio, esistono tanti strumenti di autodifesa accessibili alle donne.

Andrea Gualtiero
Andrea Gualtiero
26 Novembre 2020, 0:21 0:21

Siccome non condivido lo spirito di questo Nuovo Mondo, intendo la sua lettera irrazionale.

Angela
Angela
25 Novembre 2020, 21:17 21:17

Non mi esprimo sull’argomento violenza perché troppo complesso
2 parole per la ragazzina di 18 anni, troppo ingenua ed impreparata alla vita, ma i genitori di questa ragazzina dove stanno e stavano? La figlia uscita e rientrata la sera dopo……. genitori totalmente assenti…. si sono preoccupati di sapere che fine avesse fatto? Un orario di rientro?
Ragazzina “violentata” prima da genitori assenti e distratti .. e questa è una “violenza” molto grave..
Cortesemente, non dite che a 18 anni i figli devono essere liberi, che la libertà nulla c’entra con le attenzioni e la “presenza” dei genitori

Giovanna
Giovanna
25 Novembre 2020, 19:07 19:07

Da donna, non posso che difendere le donne maltrattate; però, solo quelle che lo sono per davvero. Molte donne ci marciano, spesso gridando al maltrattamento/sopruso da parte di ex mariti, soprattutto per ottenere soldi o affidamento esclusivo dei figli. Di esempi in tal senso, dentro i tribunali, ce ne sono a bizzeffe. Questo tipo di donna mi fa, personalmente, schifo perché approfitta di chi queste situazioni le vive realmente per arrivare ai suoi loschi fini. E ciò è ABOMINEVOLE

Davide V8
Davide V8
25 Novembre 2020, 18:53 18:53

La maggior parte delle vittime degli omicidi, per fare un esempio, sono maschi.
Una 15ina di anni fa ad un tasso più che doppio rispetto alle donne.
Poi è calato, ed il gap si sta chiudendo, ma rimangono molte più vittime uomini che donne.
Curioso che la narrazione parli solo delle donne, come se fosse il contrario.

Il punto, che tutti quelli con meno di una certa età hanno ben presente, è che la legislazione, la giurisprudenza, e non solo, sono sbilanciatissimi contro gli uomini.
Veri “perseguitati” della società attuale, nel senso di trattati iniquamente e discriminati in base al sesso.
Provate a separarvi o a divorziare e fatemi sapere.