Cronaca

Quello della Lucarelli non è coraggio

Lucarelli Biagiarelli Pedretti © energepic.com tramite Canva.com

Sui giornali si continua a parlare del suicidio di Giovanna Pedretti. Oggi vengono pubblicati su Corriere della Sera i verbali della deposizione di fronte ai carabinieri, in cui la donna avrebbe affermato che quel cliente esiste anche se non aveva idea di chi fosse. Insomma, nonostante la signora sia tragicamente morta, devono ancora rompere le scatole per la recensione su Google che Selvaggia Lucarelli ha sostenuto essere stata scritta dalla stessa Pedretti per fare pubblicità al suo locale, anche se non ne aveva affatto il bisogno.

Il punto sostanziale lo pone Mattia Feltri: ci rendiamo conto che stiamo parlando di TripAdvisor e simili? Io voglio sapere chi di voi si affida ancora di questa roba qua: perché se c’è qualcuno di voi che fida delle recensioni online e va in un locale solo perché la proprietaria se l’è presa con un cliente che ha parlato male dei gay, allora siete dei pirla. Aggiungo che, come scrive giustamente Mattia Feltri, è facile finire in ristoranti definiti fantastici su TripAdvisor e poi mangiare da schifo. Non è una novità che online ci siano spesso recensioni false scritte dai titolari dei locali.

La mitica Lucarelli ed il mitico Lorenzo Biagiarelli per la loro “grande battaglia di verità e di coraggio”, cosa fanno? Demistificano e fanno de-bunking nei confronti della ristoratrice del Lodigiano per una presunta recensione falsa. Ma potete farlo per tutti, allora. Oggi Travaglio scrive: “Caccia alla Lucarelli, giornali costretti a scopiazzare gli scoop di Selvaggia, oggi riversano bile contro il suo coraggioso talento”. Allora va benissimo, sarà sicuramente talentuosa, ma insomma: “coraggiosa”…

Nicola Porro, dalla Zuppa di Porro del 17 gennaio 2024