Forse sarà così anche con Bergoglio “ripreso” per le sue dichiarazioni da teologi e uomini di Curia! E, a proposito di retropensieri, dove Scalfari raggiunge invece un livello di sincerità davvero alto è in alcune pagine di Gran Hotel Scalfari (Marsilio editore), una confessione scritta da Antonio Gnoli e Francesco Merlo. Sono le pagine in cui racconta come sia vissuto per anni da bigamo con Simonetta, la sua prima moglie, e Serena, la sua seconda. Una confessione palpitante che certamente il suo amico Bergoglio si sforzerà di perdonargli. Le vie del Signore sono infinite.
Luigi Bisignani per Il Tempo 10 novembre 2019