Oggi viviamo una fase devastata da una crisi epocale, generata da uno shock esogeno che impone un sistema di aiuti affrancato da ingranaggi esacerbanti la congiuntura. Ma se con una mano concedo e con l’altra prelevo produco un risultato a somma zero, mentre la soluzione, in questo specifico e irripetibile tornante della storia, sta solo nel surplus di risorse indispensabili per lubrificare il motore dell’economia, proteggendolo dall’insanabile corrosione.
Andrea Amata, 12 gennaio 2021