Commenti all'articolo Recovery fund: chi ha vinto davvero è la Merkel
Torna all'articolo
7 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Guido Moriotto
26 Luglio 2020, 18:44 18:44
Dall’Italia di De Gasperi e quella di Conte. Se la Germania ha causato due guerre mondiali nelle quali è risultata soccombente, l’Italia ha vinto la prima entrando in guerra a conflitto iniziato, ha clamorosamente e rovinosamente perso la seconda, quella mondiale per davvero, dopo essere entrata in guerra in un secondo tempo, osservandone dapprima l’andamento, pensando di collocarsi a fianco del pronosticato vincitore. Hitler portò alla catastrofe con sé l’Italia di Mussolini. I nemici iniziali americani e inglesi divennero invasori per esigenze belliche e poi alleati nel concorrere a liberare il Paese dall’esercito del già alleato Hitler e da quel che rimaneva delle milizie fasciste rimaste fedeli a Mussolini e a Hitler. Nacque la nuova Italia, prima monarchica, poi repubblicana dopo il referendum istituzionale. In Italia le elezioni le vinse la DC di Alcide De Gasperi e le vinsero le donne, la Chiesa, i moderati. Per fortuna. Persero comunisti e socialisti del fronte popolare. L’Italia rimase in Occidente. L’America ci aiutò con risorse ingenti, gli Italiani, molti anche dall’estero e lavorando sodo, pur tra tensioni politiche sempre forti tra Centro-destra e sinistra a egemonia comunista, ritirarono su il Paese e lo allinearono agli altri paesi europei in 15 anni. De Gasperi e Adenauer, assieme alla Francia, misero le basi di una situazione politica economica e sociale che ha prodotto 70… Leggi il resto »
rosario nicoletti
26 Luglio 2020, 17:26 17:26
Ottimo articolo, perfetta l’analisi. E la possibilità di “lottare nel sistema” è l’unica via percorribile. I leader della destra dovrebbero capirlo: per i prossimi venti o trenta anni non ci resta che obbedire, cercando di risanare il Paese emarginando i nemici interni.
wisteria
26 Luglio 2020, 16:55 16:55
Solo in un panorama di nullità questa signora potrebbe passare per una seconda Maria Teresa d’Absburgo, quando invece è proprio il contrario.
Oraculus
26 Luglio 2020, 15:56 15:56
La Merkel ??…una ossessiva del tipo hitleriano , purtroppo i grandi el dopo Hitler sono ormai dimenticati…ma comunque a le ossessioni della Merkel corrispondono le delusioni degli altri leader europei…collioni un piu’ degli altri sino ad arrivare a quelli italiani , i peggiori della storia italiana .
Franco Parpaiola
26 Luglio 2020, 15:54 15:54
La logica “dottrina Merkel” si basa sul indebolire ed emarginare gli avversari per poi annientarli. La Cancellare Merkel come una perfida Medusa ha fatto tabula rasa dei suoi avversari politici nel suo stesso partito, ha, assieme al megero delle palanche federali Wolfgang Schäuble ucciso politicamente il Cancelliere Helmut Kohl e tutti i suoi “colonnelli,” e con tutti intendo proprio tutti per poi attorniarsi di fedelissimi e docili esecutori al suo volere. Solo con il Ministro degli Interni Horst Seehoifer la Cancelliera Merkel si ruppe i denti mordendo nel granito, frantumandosi pure sue le costole politiche interne e ci mancò poco che cadesse pure il suo Governo, (ci mancò veramente poco) La rivolta interna contro quella che io chiamo “la Dottrina Merkel” fu capeggiata proprio di bavaresi della CSU che dopo averla più volte umiliata pubblicamente in TV, volutamente ignorandone la sua presenza ai loro convegni, le misero il bavaglio parlamentare su qualsiasi questione europea. Infatti la Cancelliera Merkel aveva preso il vizio di trattare a nome della Germania direttamente con Bruxelles senza interpellare prima in Parlamento. I parlamentari all’opposizione e i suoi stessi alleati della CSU bavarese ma anche suoi parlamentari della CDU le imposero prima di trattare con l’UE di specificare al Bundestag le sue intenzioni e chiederne l’approvazione ed eventuale mandato. La nefasta politica estera della Merkel rispecchia… Leggi il resto »
Ale
26 Luglio 2020, 14:23 14:23
Ottimo articolo, però bisognerebbe specificare che la Germania ha raggiunto questo risultato grazie anche al dimezzamento del debito di guerra e, dei primi 3 anni, dicasi 3, di sforamento del fatidico 3% del Pil.
Poi ovviamente un’ottima politica interna ha fatto il resto, purtroppo nell’ultimo decennio in Italia è stato un disastro politico enorme, perdendo anni di sviluppo o miglioramenti industriali, con l’attuale governo siamo riusciti a scavare dopo aver toccato il fondo, ma siamo italiani, prima o poi faremo vedere di che pasta siamo fatti (voglio restare ottimista per quanto possibile)
Dall’Italia di De Gasperi e quella di Conte. Se la Germania ha causato due guerre mondiali nelle quali è risultata soccombente, l’Italia ha vinto la prima entrando in guerra a conflitto iniziato, ha clamorosamente e rovinosamente perso la seconda, quella mondiale per davvero, dopo essere entrata in guerra in un secondo tempo, osservandone dapprima l’andamento, pensando di collocarsi a fianco del pronosticato vincitore. Hitler portò alla catastrofe con sé l’Italia di Mussolini. I nemici iniziali americani e inglesi divennero invasori per esigenze belliche e poi alleati nel concorrere a liberare il Paese dall’esercito del già alleato Hitler e da quel che rimaneva delle milizie fasciste rimaste fedeli a Mussolini e a Hitler. Nacque la nuova Italia, prima monarchica, poi repubblicana dopo il referendum istituzionale. In Italia le elezioni le vinse la DC di Alcide De Gasperi e le vinsero le donne, la Chiesa, i moderati. Per fortuna. Persero comunisti e socialisti del fronte popolare. L’Italia rimase in Occidente. L’America ci aiutò con risorse ingenti, gli Italiani, molti anche dall’estero e lavorando sodo, pur tra tensioni politiche sempre forti tra Centro-destra e sinistra a egemonia comunista, ritirarono su il Paese e lo allinearono agli altri paesi europei in 15 anni. De Gasperi e Adenauer, assieme alla Francia, misero le basi di una situazione politica economica e sociale che ha prodotto 70… Leggi il resto »
Ottimo articolo, perfetta l’analisi. E la possibilità di “lottare nel sistema” è l’unica via percorribile. I leader della destra dovrebbero capirlo: per i prossimi venti o trenta anni non ci resta che obbedire, cercando di risanare il Paese emarginando i nemici interni.
Solo in un panorama di nullità questa signora potrebbe passare per una seconda Maria Teresa d’Absburgo, quando invece è proprio il contrario.
La Merkel ??…una ossessiva del tipo hitleriano , purtroppo i grandi el dopo Hitler sono ormai dimenticati…ma comunque a le ossessioni della Merkel corrispondono le delusioni degli altri leader europei…collioni un piu’ degli altri sino ad arrivare a quelli italiani , i peggiori della storia italiana .
La logica “dottrina Merkel” si basa sul indebolire ed emarginare gli avversari per poi annientarli. La Cancellare Merkel come una perfida Medusa ha fatto tabula rasa dei suoi avversari politici nel suo stesso partito, ha, assieme al megero delle palanche federali Wolfgang Schäuble ucciso politicamente il Cancelliere Helmut Kohl e tutti i suoi “colonnelli,” e con tutti intendo proprio tutti per poi attorniarsi di fedelissimi e docili esecutori al suo volere. Solo con il Ministro degli Interni Horst Seehoifer la Cancelliera Merkel si ruppe i denti mordendo nel granito, frantumandosi pure sue le costole politiche interne e ci mancò poco che cadesse pure il suo Governo, (ci mancò veramente poco) La rivolta interna contro quella che io chiamo “la Dottrina Merkel” fu capeggiata proprio di bavaresi della CSU che dopo averla più volte umiliata pubblicamente in TV, volutamente ignorandone la sua presenza ai loro convegni, le misero il bavaglio parlamentare su qualsiasi questione europea. Infatti la Cancelliera Merkel aveva preso il vizio di trattare a nome della Germania direttamente con Bruxelles senza interpellare prima in Parlamento. I parlamentari all’opposizione e i suoi stessi alleati della CSU bavarese ma anche suoi parlamentari della CDU le imposero prima di trattare con l’UE di specificare al Bundestag le sue intenzioni e chiederne l’approvazione ed eventuale mandato. La nefasta politica estera della Merkel rispecchia… Leggi il resto »
Ottimo articolo, però bisognerebbe specificare che la Germania ha raggiunto questo risultato grazie anche al dimezzamento del debito di guerra e, dei primi 3 anni, dicasi 3, di sforamento del fatidico 3% del Pil.
Poi ovviamente un’ottima politica interna ha fatto il resto, purtroppo nell’ultimo decennio in Italia è stato un disastro politico enorme, perdendo anni di sviluppo o miglioramenti industriali, con l’attuale governo siamo riusciti a scavare dopo aver toccato il fondo, ma siamo italiani, prima o poi faremo vedere di che pasta siamo fatti (voglio restare ottimista per quanto possibile)