Per fare breve una storia lunga: prima della pandemia ci veniva detto che il problema primario del pianeta sarebbe il cambiamento climatico (che c’è sempre stato dalla notte dei tempi), per combattere il quale bisogna installare parchi eolici e fotovoltaici, e bisogna sequestrare la CO2. Il virus ci ha riportato coi piedi per terra: il pianeta ha altri problemi. Questi irresponsabili non s’azzardano più a dire che il problema del pianeta è il cambiamento climatico. Ma ci stanno ora dicendo che per riprendersi dai danni del virus bisogna installare parchi eolici e fotovoltaici, e bisogna sequestrare la CO2. E il denaro ce lo danno solo se lo spendiamo come loro dicono. Indovinate un po’ nelle tasche di chi andrà codesto denaro, posto che l’Italia non produce quei fallimentari impianti. Personalmente, accendo ogni giorno un cero affinché l’ineluttabile crollo di questa chimera – cioè mostruosa ibrida creatura – che è la Ue, accada più prima che poi.
Franco Battaglia, 24 luglio 2020