Commenti all'articolo Redditi, auto, case: oggi scatta il Grande Fratello fiscale
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49 Commenti
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Paolo Z.
2 Luglio 2022, 19:37 19:37
La scusa dell’evasione fiscale la sento da oltre 20 anni. Se veramente avessero voluto, avrebbero fatto pagare i milioni evasi dai soliti amici. Il fine è il controllo totale del pensiero dei cittadini. Così come tanti si sono sottoposti ad una infame terapia sperimentale pur di avere un lasciapassare, tanti saranno disposti a rinunciare al contante e ad accettare il nuovo euro digitale con la promessa di pagare meno tasse. Così saranno nelle mani di dittatori che ai dissidenti chiuderanno l’accesso ai propri conti e vieteranno l’accesso agli alimenti e fonti energetiche razionati. Ci spegneranno con un click.
Luigi
2 Luglio 2022, 16:14 16:14
Ottimo finale di articolo complimenti e grazie per la buona lettura
FrancescoD
2 Luglio 2022, 15:26 15:26
Ultimo caso di classe burocratica e tecnocrate, autoreferenziale, che si inventa l’ennesimo balzello per tartassare e derubare “legalmente”, ma illegittimamente, chi le dà, svenandosi, le risorse per mantenersi. Ma la ruota prima o poi gira, allora per lorsignori saranno dolori.
Tino
2 Luglio 2022, 14:00 14:00
A causa dell’inflazione all’8 pe cento non la pressione fiscale.Cosi’ si fa’ disinformazione
frank castle
2 Luglio 2022, 11:49 11:49
in questo paese il più sano ha la rogna
ma il parassita dipendente pubblico che si fa fare dei lavori in nero perchè risparmia di più evadendo l’iva rispetto a quello che potrebbe detrarre, che va dal medico o dall’oculista e paga senza fattura per riaprmiare l’iva, al ristorante non si fa fare la fattura o al bar lo scontrino, che sta più tempo a casa che non in ufficio
E’ UN EVASORE FISCALE ?
Fabry
2 Luglio 2022, 10:53 10:53
Mi ricordo il povero commissario che aveva cercato, prima del covid, di capire dove finissero le centinaia di milioni stanziati a ripetizione per la regione Sicilia. Solo per fare un esempio, dopo che ho citato Roma. Alla fine si è dovuto arrendere. Questo è un paese dove vengono dispersi miliardi dalla pubblica amministrazione, dei quali non si sa più nulla. Come se fosse la cosa più normale del mondo. E tutti come papere starnazzanti a inseguire il folklore evasivo che, gratta gratta, ancora da quelle parti trae origine, privati o no. Quanto ci piace farci fregare, a noi italiani.
La scusa dell’evasione fiscale la sento da oltre 20 anni. Se veramente avessero voluto, avrebbero fatto pagare i milioni evasi dai soliti amici. Il fine è il controllo totale del pensiero dei cittadini. Così come tanti si sono sottoposti ad una infame terapia sperimentale pur di avere un lasciapassare, tanti saranno disposti a rinunciare al contante e ad accettare il nuovo euro digitale con la promessa di pagare meno tasse. Così saranno nelle mani di dittatori che ai dissidenti chiuderanno l’accesso ai propri conti e vieteranno l’accesso agli alimenti e fonti energetiche razionati. Ci spegneranno con un click.
Ottimo finale di articolo complimenti e grazie per la buona lettura
Ultimo caso di classe burocratica e tecnocrate, autoreferenziale, che si inventa l’ennesimo balzello per tartassare e derubare “legalmente”, ma illegittimamente, chi le dà, svenandosi, le risorse per mantenersi. Ma la ruota prima o poi gira, allora per lorsignori saranno dolori.
A causa dell’inflazione all’8 pe cento non la pressione fiscale.Cosi’ si fa’ disinformazione
in questo paese il più sano ha la rogna
ma il parassita dipendente pubblico che si fa fare dei lavori in nero perchè risparmia di più evadendo l’iva rispetto a quello che potrebbe detrarre, che va dal medico o dall’oculista e paga senza fattura per riaprmiare l’iva, al ristorante non si fa fare la fattura o al bar lo scontrino, che sta più tempo a casa che non in ufficio
E’ UN EVASORE FISCALE ?
Mi ricordo il povero commissario che aveva cercato, prima del covid, di capire dove finissero le centinaia di milioni stanziati a ripetizione per la regione Sicilia. Solo per fare un esempio, dopo che ho citato Roma. Alla fine si è dovuto arrendere. Questo è un paese dove vengono dispersi miliardi dalla pubblica amministrazione, dei quali non si sa più nulla. Come se fosse la cosa più normale del mondo. E tutti come papere starnazzanti a inseguire il folklore evasivo che, gratta gratta, ancora da quelle parti trae origine, privati o no. Quanto ci piace farci fregare, a noi italiani.