Commenti all'articolo Referendum, altro che cannabis: “Volevano legalizzare le droghe pesanti”
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71 Commenti
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Stefano
19 Febbraio 2022, 22:42 22:42
Amato e la Consulta hanno affermato che la propria vita non è disponibile, è un dovere, la devi paternalisticamente dare in pasto alla società, allo Stato.
L’esempio che ha portato, di una casistica in cui un consenso venga dato in condizioni di fragilità o non lucidità è palesemente falso. Semplicemente non è previsto dalla norma di risulta, non esiste giurisprudenza che renda ammissibile un caso del genere.
Non solo, ha anche dato dei trecartari ai promotori.
assunta
18 Febbraio 2022, 9:15 9:15
non ho capito cosa c’è scritto in questo articolo
Davide V8
17 Febbraio 2022, 19:07 19:07
Temo sia lei a dover tornare a scuola, in merito alla concezione della libertà (sui referendum non mi esprimo).
Ne ha una concezione semplicemente agghiacciante, che di libertà non ha nulla: ripete come slogan solo concetti per distruggerla.
Ne ignora proprio la natura di base, la detesta.
Mi ricorda Fini.
Victor
17 Febbraio 2022, 15:35 15:35
Pensavo che il liberalismo avesse poco a che fare con il proibizionismo. Ma forse mi sbaglio io.
Franco
17 Febbraio 2022, 15:33 15:33
Liberali di tutto il mondo (Porriano)!
Non siamo liberi di disporre della NOSTRA vita, non siamo liberi di disporre della NOSTRA salute.
DOVE SIETE LIBERALI?
Paolo
17 Febbraio 2022, 13:36 13:36
Non sono d’accordo. La libertà per Kant è un postulato morale, non è il portato di una concezioe individualistica. Teoreticamente è la cosa in sé, inconoscibile anche se pensabile cioè tradotto ipotizzabile come lo sono noumeni. La libertà assoluta non è contradditoria perché la contraddizione riguarda certi tipi di asserti, e mai i concetti. Quindi scrivere che la libertà è contradditoria no ha senso. Non si capisce il senso dell’articolo considerato dal punto di vista filosofico.
Amato e la Consulta hanno affermato che la propria vita non è disponibile, è un dovere, la devi paternalisticamente dare in pasto alla società, allo Stato.
L’esempio che ha portato, di una casistica in cui un consenso venga dato in condizioni di fragilità o non lucidità è palesemente falso. Semplicemente non è previsto dalla norma di risulta, non esiste giurisprudenza che renda ammissibile un caso del genere.
Non solo, ha anche dato dei trecartari ai promotori.
non ho capito cosa c’è scritto in questo articolo
Temo sia lei a dover tornare a scuola, in merito alla concezione della libertà (sui referendum non mi esprimo).
Ne ha una concezione semplicemente agghiacciante, che di libertà non ha nulla: ripete come slogan solo concetti per distruggerla.
Ne ignora proprio la natura di base, la detesta.
Mi ricorda Fini.
Pensavo che il liberalismo avesse poco a che fare con il proibizionismo. Ma forse mi sbaglio io.
Liberali di tutto il mondo (Porriano)!
Non siamo liberi di disporre della NOSTRA vita, non siamo liberi di disporre della NOSTRA salute.
DOVE SIETE LIBERALI?
Non sono d’accordo. La libertà per Kant è un postulato morale, non è il portato di una concezioe individualistica. Teoreticamente è la cosa in sé, inconoscibile anche se pensabile cioè tradotto ipotizzabile come lo sono noumeni. La libertà assoluta non è contradditoria perché la contraddizione riguarda certi tipi di asserti, e mai i concetti. Quindi scrivere che la libertà è contradditoria no ha senso. Non si capisce il senso dell’articolo considerato dal punto di vista filosofico.