Niente di buono all’orizzonte. Le decisioni erano nell’aria ormai da ieri, soprattutto dopo l’autocelebrativa conferenza stampa di Mario Draghi. E ora stanno per diventare realtà con la cabina di regia in corso in queste ore, che verrà poi “confermata” dal consiglio dei ministri in programma per le 17. Fonti governative hanno fatto trapelare le prime decisioni, che non fanno altro che ripristinare quelle restrizioni che i vaccini avrebbero dovuto evitare.
1. La prima novità riguarda la durata del green pass. Per ora tutto resta come prima, ma dal 1° febbraio 2022 si cambia musica. La cabina di regia ha deciso la riduzione della durata del green pass vaccinale da 9 a 6 mesi. Non solo. Presto arriverà un’ordinanza del Ministro della salute Roberto Speranza con cui il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Su questo, però, il governo dovrebbe attendere un approfondimento tecnico prima di prendere una decisione definitiva.
2. Si ritorna alle mascherine obbligatorie all’aperto. Anche in zona bianca, dove fino ad oggi erano bandite. Inoltre, per entrare nei Cinema, teatri ed eventi sportivi, oltre che in tutti i mezzi di trasporto pubblico, sarà obbligatorio indossare mascherine di tipo FFP2. Il governo pare stia valutando di introdurre prezzi calmierati per questi Dpi.