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Rider, l’ultima invasione dei magistrati politici - Seconda parte

Ci si permetta di notare come sia lo stesso modello applicato in tema di reati fiscali: si punta in alto, e si fa cassa. Ma in questo caso i risvolti rischiano di essere devastanti. Non si possono accusare, o meglio tutto è lecito per l’accusa in Italia, le piattaforme di consegna di un reato che un contratto collettivo da loro stipulato inquadra in un altro girone.

Se ci si augura (non vale per chi scrive) un atteggiamento più interventista nei rapporti liberi di lavoro che legano i rider ai loro datori di lavoro, beh si riservi questo “augurio” alle parti sociali e alla politica. Cgil e grillini volevano una regolazione più stringente. Ma che questo avvenga per atto di una procura sembra la fine del mondo e della separazione dei poteri.

Nicola Porro, Il Giornale 25 febbraio 2021

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