Commenti all'articolo “Ridi finché puoi, vi troveremo tutti”. Il reporter ucraino minaccia il russo in tv

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Fabio
Fabio
8 Aprile 2022, 11:35 11:35

Senza parole!!!

Andrea
Andrea
6 Aprile 2022, 13:54 13:54

Non è la prima volta che quell’esaltato minaccia, qualche settimana fa in maniera meno evidente fece lo stesso al prof. Cardini, che essendo critico verso le posizioni atlantiste, si sentì dire “stai attento a quello che dici”” con fare minaccioso, e questa è l’Ucraina che Draghi vuole in Europa? No grazie. Già hanno ucciso un nostro giornalista (Andrea Rocchelli) nel 2014 in Donbass e le autorità Ucraine hanno ostacolato le indagini, a fatica siamo riusciti a prendere il responsabile salvo poi rilasciarlo per un cavillo, ora pure gli mandiamo armi e rinuncieremo a cose importanti per loro, sarebbe come sostenere l’Egitto dopo il caso Regeni

Massimo Monte
Massimo Monte
6 Aprile 2022, 9:19 9:19

Poi chi è fa propaganda, stiamo solo sentendo le voci ucraine che ovviamente pendono solo da una parte, e non è per difendere putin che ha sbagliato, ma bisogna ricordare che nel parlamento ucraino ci sono esponenti filonazisti e che il popolo di origini russe è stato massacrato in certe zone e ci sono prove però di ciò non si fa menzione o solo si fa un breve accenno

Ercole
Ercole
5 Aprile 2022, 19:30 19:30

Questo schifoso giornalista ucraino mi sta sulle scatole ,si vede lontano un miglio che è un nazista è prende per il culo tutti compreso noi italiani.Basta propaganda Ucraina sono stufo,pace ☮️☮️☮️☮️☮️☮️.

honhil
honhil
5 Aprile 2022, 15:12 15:12

Per quello che è stata ed è l’Ue e per quello che la Merkel nell’Ue è stata, se, come si legge da qualche parte, ‘l’Europa si è presentata all’appuntamento con la Storia impreparata e in ritardo ’, lo deve esclusivamente alla Germania e alla Merkel. La responsabilità di un’Ue senza visione e senza un’anima, senza un esercito e sempre più atea e amorale, ma, al contempo, con una forte presenza islamica, è, appunto, sua. L’Europa si è cristallizzata e persa in quel video del 23 ottobre 2011 in cui Merkozy umilia un uomo e un Paese. E fatto felice Napolitano. Gli atti di guerra, infatti, non sono soltanto quelli in cui sono le armi a sparare.

Davide666
Davide666
5 Aprile 2022, 13:07 13:07

Ovviamente non guardo la decadente televisione di una decaduta Italia ma mi avvisano che negli ultimi tempi lo scempio è diventato insostenibile e questo in effetti lo dimostrerebbe.
Bravi i giornalisti italiani, che sanno fare il proprio mestiere come la Juve in Champions League