Si be, potremmo riempire tutte le biblioteche di Roma se ci mettessimo a trascrivere le ingiurie, gli insulti e le minacce fatte solo dagli esponenti di partito e figure istituzionali della destra, quindi trovo giusto l’argomento ma un po’ di autocritica non guasterebbe.
Alessandro
26 Giugno 2022, 16:50 16:50
A me sembra che questo articolo parli di una piaga trasversale che attraversi la sinistra quanto la destra: l’offesa personale gratuita e le minacce di morte, tanto più che lo stesso articolista che firma queste righe non si astiene da entrambe. Allora forse Del Papa dovrebbe interrogarsi su come fare del giornalismo serio e non bordate di merdaa gratuita per poi finire a commentare il risultato a cui queste portano.
Elvira
26 Giugno 2022, 11:58 11:58
Max Del Papà io La amo !!!
Tizy
21 Giugno 2022, 21:02 21:02
Scusate, ma perché alcuni commenti, seppur privi di ingiurie e insulti alla moda della sinistra, spariscono nel nulla cosmico alla velocità della luce e non vengono più rinvenuti? No perché così è solo Impegno sprecato a vergali con pazienza ed attenzione, con l’intento di esprimere qualcosa con educazione e pacatezza.
Tizy
21 Giugno 2022, 19:58 19:58
Questo passa il convento di sinistra, senza riflettere, senza vergogna, senza un po’ di pudore, senza un minimo sindacale di rispetto, prima per se stessi, e poi per persone che possono, se ne hanno tutta questa voglia, anche criticare ma con argomenti che abbiano un qualche senso compiuto e che non comprendano per forza solo ed esclusivamente il turpiloquio che tanto sembrano amare e il sempre verde, gettonatissimo, immarcescibile termine “fascista” che elargiscono con leggerezza contro chiunque non gli vada a genio per il solo fatto che magari professa idee ed opinioni diverse dalle loro.Non rimane altro che voltarsi dall’altra parte.
Si be, potremmo riempire tutte le biblioteche di Roma se ci mettessimo a trascrivere le ingiurie, gli insulti e le minacce fatte solo dagli esponenti di partito e figure istituzionali della destra, quindi trovo giusto l’argomento ma un po’ di autocritica non guasterebbe.
A me sembra che questo articolo parli di una piaga trasversale che attraversi la sinistra quanto la destra: l’offesa personale gratuita e le minacce di morte, tanto più che lo stesso articolista che firma queste righe non si astiene da entrambe. Allora forse Del Papa dovrebbe interrogarsi su come fare del giornalismo serio e non bordate di merdaa gratuita per poi finire a commentare il risultato a cui queste portano.
Max Del Papà io La amo !!!
Scusate, ma perché alcuni commenti, seppur privi di ingiurie e insulti alla moda della sinistra, spariscono nel nulla cosmico alla velocità della luce e non vengono più rinvenuti? No perché così è solo Impegno sprecato a vergali con pazienza ed attenzione, con l’intento di esprimere qualcosa con educazione e pacatezza.
Questo passa il convento di sinistra, senza riflettere, senza vergogna, senza un po’ di pudore, senza un minimo sindacale di rispetto, prima per se stessi, e poi per persone che possono, se ne hanno tutta questa voglia, anche criticare ma con argomenti che abbiano un qualche senso compiuto e che non comprendano per forza solo ed esclusivamente il turpiloquio che tanto sembrano amare e il sempre verde, gettonatissimo, immarcescibile termine “fascista” che elargiscono con leggerezza contro chiunque non gli vada a genio per il solo fatto che magari professa idee ed opinioni diverse dalle loro.Non rimane altro che voltarsi dall’altra parte.
Grande articolo. Complimenti davvero.