Quarta Repubblica

“Roma fa schifo oggi, voi…”. Rico attacca i verdi sul termovalorizzatore

Smaltire i rifiuti costa. E quando ci sarebbero le soluzioni per risolvere uno dei grossi problemi della Capitale, ecco che verdi, sinistra ed ecologisti vari si mettono di traverso. Parliamo del termovalorizzatore di Roma, opera voluta dall’attuale sindaco del Pd Roberto Gualtieri, osteggiata dal M5S che la usò come scusa per far cadere il governo Draghi e ora avversata anche dalla nuova imbarazzata guida dem Elly Schlein. In conferenza stampa il segretario Pd ha detto “chiaramente” (si fa per dire) che avrebbe preferito non realizzare il termovalorizzatore, ma ormai la decisione è presa quindi amen. “Ci piace portare insieme ai nostri amministratori – ha spiegato in una supercazzola ormai viraleil Partito Democratico verso un futuro che grazie anche alle nuove norme europee sempre più investa e costruisca dei cicli positivi …diciamo… della circolarità uscendo dal modello lineare”.

Cosa significhi non lo si è capito e frotte di studiosi stanno cercando di tradurre il pensiero della Schlein. Il punto è che, come ha detto ieri sera Alessandro Rico a Quarta Repubblica, contro il termovalorizzatore c’è un pregiudizio politico. “È il simbolo dello sviluppismo: chi vive secondo la teoria della decrescita politica non vede di buon grado queste tecnologie – ha spiegato il giornalista de La Verità – Esattamente un anno fa il Sole24ore ha pubblicato un sondaggio tra i cittadini di Brescia e il 91% diceva che era soddisfatto del termovalorizzatore. Se inquina, avvelena o uccide quelli non se ne sono accorti. E poi c’è un problema culturale: dicono che c’è sempre una tecnologia migliore, ma non possiamo aspettare 300 anni: Roma fa schifo oggi”.