Un campione del made in Italy apprezzato sulle tavole di tutto il mondo anche grazie alle sue 19 produzioni Igp e Dop: quello del Salumificio Fratelli Beretta, 952 milioni i ricavi consolidati, è un Dna fatto di amore per la qualità, rispetto per il territorio e tradizione. Caratteristiche che rendono il gruppo uno dei più dinamici ambasciatori dell’Italian Food all’estero, diffondendo i segreti del mangiare bene italiano, facendo conoscere a tutti il gusto della vera gastronomia, il sapore e la qualità degli autentici insaccati italiani. Per capire il successo di una azienda, giunta all’ottava generazione, bisogna però conoscerne da vicino la storia.
Le origini in un negozio di macelleria
A rendere possibile questo traguardo è stato il costante sforzo di sviluppo e innovazione con cui la famiglia Beretta ha precorso l’evoluzione del settore. Partendo dai fratelli Mario e Felice Beretta che, dopo aver combattuto la Grande Guerra, nel 1920 iniziano l’avventura aprendo un loro negozio di macelleria-salumeria nella natia Barzanò. Da allora fino agli anni ’60 l’attività cresce, raggiungendo una distribuzione in diverse regioni italiane. A seguito dei successi dei primi supermercati, i fratelli Giuseppe e Vittore, figli di Felice Beretta, ampliano poi le attività produttive diversificando nella produzione della salumeria confezionata a libero servizio.
L’intuizione controcorrente: i supermercati
Lo sviluppo internazionale: dagli Usa alla Cina
Nel 1996 la sede storica di Barzanò viene trasferita a Trezzo sull’Adda, nella strategica provincia di Milano. Ma il decennio 1990 – 2000 vede soprattutto il gruppo Beretta affermarsi sui mercati esteri. Il primo passo avviene nel 1997 negli Stati Uniti, per l’esattezza in New Jersey con lo stabilimento di South Hackensack, dedicato alla produzione di salami, coppe, pancette, mortadelle e bresaole per il mercato nord americano, già molto appassionato alla cibo italiano. Si sono poi aggiunte altre due unità produttive Oltreoceano: a Fresno, in California e il più recente (2015) sito produttivo a Mount Olive ancora in New Jersey. Con il nuovo millennio l’attenzione si è invece concentrata sull’Oriente: prima, tra il 2005 e il 2007, in joint-venture con il colosso cinese Yurun, poi nel 2012 con l’avvio della fabbrica a Ma’anshan, a 300 chilometri da Shanghai, completamente dedicata alla produzione della salumeria all’italiana per i consumatori sotto la Grande Muraglia.
Un’altra innovazione: Piatti pronti buoni come quelli della mamma
Nel 2002 inizia la diversificazione nel promettente mercato dei piatti pronti ricettati. Si costituisce la nuova società Piatti Freschi Italia in origine in partnership paritetica con Fleury Michon, leader francese del settore ed oggi di proprietà al 100% della famiglia Beretta. Nasce quindi Viva La Mamma Beretta, marchio leader nel mercato dei piatti pronti refrigerati con un’ampia gamma di proposte: dagli antipasti ai secondi, dai contorni ai sughi e ai tramezzini.
Gli ingredienti del successo: attenzione al territorio e innovazione
Come per una grande storia, gli ingredienti di una grande salumeria sono legati alle particolarità dei territori, ai loro sapori, ai loro profumi e alle emozioni uniche. In questo contesto Beretta è protagonista, con i propri stabilimenti, disolocati per scelta strategica sui loro territori di elezione e con 19 prodotti di salumeria DOP e IGP. Impegno, dedizione e passione dunque, sono gli ingredienti principali della ricetta del successo di un’azienda che ha saputo innovarsi continuamente per rispondere alle diverse esigenze di un mercato e di un consumatore in continua evoluzione, portando nelle case di tutto il mondo il gusto unico dei nobili salumi della tradizione italiana e della sua gastronomia.
Qualità al top, filiera e anima verde
Salumificio Fratelli Beretta controlla e garantisce la qualità e la sicurezza dei suoi prodotti
Il Benessere dei consumatori
L’eccellenza nella qualità, l’innovazione e il benessere dei moderni consumatori sono gli obiettivi principali del gruppo Beretta, i cui prodotti sono ricchi di principi nutritivi, utili al fabbisogno quotidiano dell’organismo. Una particolare cura viene infine rivolta alle tecniche di packaging, i cui formati tengono sempre più in considerazione la porzione ideale per un’alimentazione sana ed equilibrata per le singole occasioni di consumo.