Commenti all'articolo Salvini e la citofonata: arrestati per spaccio i genitori del tunisino

Rispondo a paolospicchidi@, è vero, Salvini è stato un giovane comunista nei centri sociali per la legalizzazione della cannabis.
Il fatto che conosca bene la società ai margini e ne sia uscito gliene rende merito.
Diverso è, nella consapevolezza di sbagliare continuare nell’errore di cui la sinistra è maestra.

@art3mide @Laval @quelli che pensano che la legalizzazione stia solo a sinistra. E SALVINI ve lo siete dimenticati? Quando il “compagno” Salvini voleva lo spinello Un quinto dei parlamentari in carica vuole legalizzare la cannabis. Il leader leghista no. Quando era il giovane capolista del gruppo dei comunisti padani la pensava diversamente DAVIDE LESSI 16 Luglio, 2015 «Noi ci rapportiamo alle tematiche classiche della sinistra, dalla forte presenza statale alla liberalizzazione delle droghe leggere». Correva l’anno 1998 e quello che sarebbe diventato il leader della Lega Nord parlava così al giornale Il Sole delle Alpi. Un giovane Matteo Salvini, poco più che ventenne, che aveva appena concluso l’esperienza da consigliere comunale a Milano nella giunta Formentini. Pochi sanno, però, che ricopriva anche l’incarico di capolista dei comunisti padani, gruppo di cinque indipendentisti del «parlamento» di Chignolo Po, in provincia di Pavia. Anche lo scorso ottobre, intervistato in tv a Coffee Break su La7, aveva aperto alla legalizzazione («Parliamone», disse). Ieri il dietrofront: meglio prima riaprire le case chiuse. «La cannabis fa male, il sesso no». Che fine ha fatto il compagno Salvini. PS che se la memoria non mi inganna deve aver anche raccontato di aver provato lo spinello. Della Mussolini che lo prendeva in giro per l’orecchino ci siamo dimenticati, e dei LOSpadanos…. libero orientamento sessuale… omosessuale compreso? Quante… Leggi il resto »

Il problema sono gli italiani che camminano sulle spiagge senza mascherina. Quelli vanno stanati e sanzionati!