Esteri

Scandalo Epstein, il silenzio della sinistra moralista

Per anni la stampa progressista ha ignorato le vicende avvenute sull’isola privata dell’imprenditore americano

Per un decennio, i media “seri” di lingua inglese hanno stigmatizzato gli “scandali di Berlusconi”, cioè il fatto che un gruppo di intraprendenti signorine gli spillasse soldi per farsi toccare il sedere (sembra poi non fosse molto di più stando alle famose intercettazioni delle signorine pubblicate da tutti i giornali). Gli stessi media seri di lingua inglese, si apprende ora, per circa dieci o quindici anni hanno di fatto coperto (o mancato di approfondire) gli stupri e abusi di ragazzine di 14 o 15 o 16 anni da parte di un centinaio di politici, miliardari, personaggi del jet set “anglo-americano-israeliano”.

La lista dei partecipanti agli incontri e feste nella famosa isola privata di Epstein va dall’ex capo dell’FBI Freeh, alla Rothschild, al principe Andrea inglese, ad un paio di ex primi ministro israeliani, ai Clinton, a personaggi della finanza a Barclay’s e JP Morgan e in hedge fund). JP Morgan ad esempio, mesi fa ha pagato 75 milioni di dollari a delle vittime di Epstein per evitare un processo. Questi potenti personaggi sembra a volte fossero ricattati con i video e registrazioni da parte di Epstein, che sembra (secondo fonti israeliane, lo leggi sia sul Times of Israel che sul Jerusalem Post) operasse per il Mossad e avesse legami con leader israeliani come Ehud Barak l’ex primo Ministro che è indicato come suo partner in business in Israele.epsteinepstein

Perché poi Epstein possedeva un’intera isola privata? Non era ricco di famiglia e aveva smesso di lavorare in finanza a metà anni ’90 senza fare una gran carriera. Il suo patrimonio però era stimato a 580 milioni di dollari e nessuno spiega da dove sono arrivati. Si parla solo del fatto che il miliardario di Victoria’s Secret, lo aveva preso come “consulente” finanziario, ma Epstein non sembra avesse un vero ufficio e dipendenti.

Trump nel 2015 dichiarava che “Clinton è un ‘nice guy’ ma ha problemi con l’isola privata di Epstein”, il quale teneva nel suo palazzo questo dipinto di Clinton.

epstein clinton

Berlusconi, che ha cacciato qualche milione per avere intorno delle belle e astute ragazze che si sono fatte la villa con poco sforzo, era una vergogna per l’Italia e andava rimosso. Negli Stati Uniti hai un centinaio di personaggi politici, della finanza e spettacolo, inclusi ex presidenti, che per quindici anni circa frequentano un’isola privata famosa per orge con ragazzine e il gestore di tutta l’operazione quando dopo un paio di decenni viene arrestato muore strangolato (secondo il fratello di Epstein ad esempio) in prigione.

Paolo Becchi e Giovanni Zibordi, 6 gennaio 2023

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE