Commenti all'articolo Scemenza burocratica: cambiano nomi alle vie per “aiutare gli stranieri”
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GIORGIO MARIA BORGATO
7 Dicembre 2022, 15:18 15:18
magnifico Del Papa . . asciutto e depresso come me , come tanti di noi .
giùalnord
7 Dicembre 2022, 0:15 0:15
Del Papa lei è un mito, un giornalista coi fiocchi. La sua sottile autoironia non offende nessuno ed è musica per le mie orecchie.
Bravissimo!
Filippo
6 Dicembre 2022, 19:55 19:55
Questo articolo dovrebbe diventare un manifesto
È perfetto in tutto
Antonio
6 Dicembre 2022, 16:53 16:53
Caro Max, è un bel pezzo davvero. Non c’è bisogno di altro. Abbiamo perso ciò che non abbiamo voluto difendere, assumendo la posa “a pecoroni” come ci hanno insegnato al liceo dagli anni ottanta in poi. Io mi aiuto a sopportare l’olezzo di questi miasmi sottoculturali con massicce dosi di cinismo, ma è dura sopportare la visione dello sfacelo della civiltà occidentale, molto dura.
Guido
6 Dicembre 2022, 16:05 16:05
continuate a sottovalutare il fatto che tutto questo faccia parte di un progetto ossessivo e non solo di idiozia individuale, che certo conta. Non è una scemenza burocratica è una aggressione ideologica a tutto ciò che ci distingue come identità. Lo scopo è distruggere il concetto di popolo italiano.
Alberto Locatelli
6 Dicembre 2022, 15:51 15:51
Vorrei scriverLe in privato, caro Max, ma non so come fare. Forse a Lei non interessa neppure, ma sappia che al di là della “cessione” di un luogo di culto come una cappellina ai seguaci di quel mercante arabo che lasciò questo mondo con le mani molto insanguinate di sangue altrui, il vero Dio, che da noi in Europa viene sbeffeggiato innanzitutto da coloro che sono – erroneamente, molto erroneamente – definiti nazareni dai suddetti seguaci, è l’unico che potrà lenire le angosce che aveva da ragazzo, e che la vita ha probabilmente ingigantito. “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.” Parola di Gesù.
magnifico Del Papa . . asciutto e depresso come me , come tanti di noi .
Del Papa lei è un mito, un giornalista coi fiocchi. La sua sottile autoironia non offende nessuno ed è musica per le mie orecchie.
Bravissimo!
Questo articolo dovrebbe diventare un manifesto
È perfetto in tutto
Caro Max, è un bel pezzo davvero. Non c’è bisogno di altro. Abbiamo perso ciò che non abbiamo voluto difendere, assumendo la posa “a pecoroni” come ci hanno insegnato al liceo dagli anni ottanta in poi. Io mi aiuto a sopportare l’olezzo di questi miasmi sottoculturali con massicce dosi di cinismo, ma è dura sopportare la visione dello sfacelo della civiltà occidentale, molto dura.
continuate a sottovalutare il fatto che tutto questo faccia parte di un progetto ossessivo e non solo di idiozia individuale, che certo conta. Non è una scemenza burocratica è una aggressione ideologica a tutto ciò che ci distingue come identità. Lo scopo è distruggere il concetto di popolo italiano.
Vorrei scriverLe in privato, caro Max, ma non so come fare. Forse a Lei non interessa neppure, ma sappia che al di là della “cessione” di un luogo di culto come una cappellina ai seguaci di quel mercante arabo che lasciò questo mondo con le mani molto insanguinate di sangue altrui, il vero Dio, che da noi in Europa viene sbeffeggiato innanzitutto da coloro che sono – erroneamente, molto erroneamente – definiti nazareni dai suddetti seguaci, è l’unico che potrà lenire le angosce che aveva da ragazzo, e che la vita ha probabilmente ingigantito. “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.” Parola di Gesù.