Commenti all'articolo Sci e teatri: il Cts ci dice come dobbiamo vivere
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31 Commenti
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Valentina
5 Marzo 2021, 20:58 20:58
Ebbene si devono dirci come dobbiamo vivere siamo alla follia anche oerchmolta., troppa gente dà retta a tali affermazioni prove di fondamento….. E della chiusura dei centri sportivi? Oltre ai lavoratori del settore pensiamo agli utenti lo sport è salute e molte persone lo praticano come prevenzione e addirittura come terapia. Ma l esplosione di obesità e sovrappeso l hanno vista?
Dionigi
5 Marzo 2021, 17:37 17:37
Il Casinò, luogo nel quale “non” lavoro, viene considerato dal cts insicuro a prescindere. Perfino in zona bianca le sale scommesse non sono state fatte aprire. Con 150.000 lavoratori sull’orlo del licenziamento ed ingenti investimenti effettuati sul ramo sicurezza sanitaria, uno spazio di 4 mq per giocatore e plexiglass ovunque non sono ritenuti sufficienti. E dunque aspetto a breve la lettera di licenziamento e il ripartire da zero a 52 anni.
GRAZIELLA
5 Marzo 2021, 16:35 16:35
Me ne sono accorta già dalle prime settimane che tutto stava assumendo un chè di paternalistico e “rieducatorio”….. Ma come si può accettare una roba così delirante?
Faccio un esempio, fatto recente: ma come si può accettare che speranza una mattina di fine febbraio si alzi e decida che i parrucchieri debbano essere chiusi in zona rossa (NB: aperti per tutte le zone rosse di ottobre-novembre-dicembre…)?
Perchè? Quali dati scientifici per questa decisione infilata così, tanto per riempire un DPCM?? Ah no! Deve decidere lui cosa è ESSENZIALE e COSA NO X 60 MLN DI ITALIANI! Avere decoro di se stessi pur stando agli arresti domiciliari non è cosa giusta….Bisogna rimanere mediamente sciatti e non curati… QUESTA la filosofia e l’ideologia imperante nella testolina secca e triste di speranza il comunistello…. Il problema è che se lo decidesse per sè, un bel chissenefrega…il fatto è che qui decida per tutti gli italiani e purtroppo, dico PURTROPPO lo hanno lasciato fare (vedi Gelmini & C.)…se questo è l’inizio del “nuovo corso” stiamo a posto…..
Massimiliano Borsa
5 Marzo 2021, 10:05 10:05
Il CTS ha svolto una funzione politica, non sanitaria. Ha colpevolizzato minoranze di italiani senza dati ( runners, discotecari, sciatori,tecnici), non ha indicato un protocollo per le cure a casa, non ha previsto le mutazioni virali e la eventuale necessità di vaccinazioni periodiche. Si è occupato di dettagliati protocolli senza dati scientifici (1 o 2 metri, mascherine FppX, quante persone su una carrozza) e senza mezzi per controllare. I rappresentanti al massimo livello ci hanno ripetuto fino all’esaurimento di “tenere alta la guardia” come se i cittadini fossero dei bambini. Basta!
marcor
5 Marzo 2021, 9:22 9:22
Siamo già nella DDR. Non esercitiamo (perchè forse non l’abbiamo più) neanche la sovranità in materia di vaccini. San Marino è più Stato dell’italia.
Che poi il cts fosse un organo poco tecnico e molto politico era evidente già da prima.
La destra nel governo per ora ha inciso poco.
Anakin Skywalker
5 Marzo 2021, 8:55 8:55
Vecchio pallino della sinistra quello della “rieducazione”. Che poi, a pensarci bene, ce la vedete gente come il dinamico duo Micci&Giovi a “rieducare” le persone? Proprio loro che non hanno manco ricevuto l’ “educazione” che fanno “rieducazione”? E de che? Sai che risate.
Ebbene si devono dirci come dobbiamo vivere siamo alla follia anche oerchmolta., troppa gente dà retta a tali affermazioni prove di fondamento….. E della chiusura dei centri sportivi? Oltre ai lavoratori del settore pensiamo agli utenti lo sport è salute e molte persone lo praticano come prevenzione e addirittura come terapia. Ma l esplosione di obesità e sovrappeso l hanno vista?
Il Casinò, luogo nel quale “non” lavoro, viene considerato dal cts insicuro a prescindere. Perfino in zona bianca le sale scommesse non sono state fatte aprire. Con 150.000 lavoratori sull’orlo del licenziamento ed ingenti investimenti effettuati sul ramo sicurezza sanitaria, uno spazio di 4 mq per giocatore e plexiglass ovunque non sono ritenuti sufficienti. E dunque aspetto a breve la lettera di licenziamento e il ripartire da zero a 52 anni.
Me ne sono accorta già dalle prime settimane che tutto stava assumendo un chè di paternalistico e “rieducatorio”….. Ma come si può accettare una roba così delirante?
Faccio un esempio, fatto recente: ma come si può accettare che speranza una mattina di fine febbraio si alzi e decida che i parrucchieri debbano essere chiusi in zona rossa (NB: aperti per tutte le zone rosse di ottobre-novembre-dicembre…)?
Perchè? Quali dati scientifici per questa decisione infilata così, tanto per riempire un DPCM?? Ah no! Deve decidere lui cosa è ESSENZIALE e COSA NO X 60 MLN DI ITALIANI! Avere decoro di se stessi pur stando agli arresti domiciliari non è cosa giusta….Bisogna rimanere mediamente sciatti e non curati… QUESTA la filosofia e l’ideologia imperante nella testolina secca e triste di speranza il comunistello…. Il problema è che se lo decidesse per sè, un bel chissenefrega…il fatto è che qui decida per tutti gli italiani e purtroppo, dico PURTROPPO lo hanno lasciato fare (vedi Gelmini & C.)…se questo è l’inizio del “nuovo corso” stiamo a posto…..
Il CTS ha svolto una funzione politica, non sanitaria. Ha colpevolizzato minoranze di italiani senza dati ( runners, discotecari, sciatori,tecnici), non ha indicato un protocollo per le cure a casa, non ha previsto le mutazioni virali e la eventuale necessità di vaccinazioni periodiche. Si è occupato di dettagliati protocolli senza dati scientifici (1 o 2 metri, mascherine FppX, quante persone su una carrozza) e senza mezzi per controllare. I rappresentanti al massimo livello ci hanno ripetuto fino all’esaurimento di “tenere alta la guardia” come se i cittadini fossero dei bambini. Basta!
Siamo già nella DDR. Non esercitiamo (perchè forse non l’abbiamo più) neanche la sovranità in materia di vaccini. San Marino è più Stato dell’italia.
Che poi il cts fosse un organo poco tecnico e molto politico era evidente già da prima.
La destra nel governo per ora ha inciso poco.
Vecchio pallino della sinistra quello della “rieducazione”. Che poi, a pensarci bene, ce la vedete gente come il dinamico duo Micci&Giovi a “rieducare” le persone? Proprio loro che non hanno manco ricevuto l’ “educazione” che fanno “rieducazione”? E de che? Sai che risate.