Commenti all'articolo Scontro Scanzi-Contri: non cadete più nelle teletrappole
Torna all'articolo
78 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Aaron
18 Dicembre 2021, 11:06 11:06
Se la destra vincerà le prossime elezioni, una cosa buona e utile la dovrà fare, ripulire la RAI. Farla diventare + equa, destinare ad altri incarichi delle vecchie cariatidi, togliere ad alcuni il giocattolo RAI
Stefano Rosini
17 Dicembre 2021, 23:35 23:35
Sto con Scanzi. Sono un medico e in quanto tale non posso più sopportare baggianate, falsità, manipolazioni di dati come fa Contri. Forse vi siete persi l’allusione non velata che Contri fa a quel gentiluomo di Capranica sulle spese RAI gonfiate. Vergogna, è ora di finirla con certi personaggi tronfi, arroganti e pieni di sé.
Giancarlo 2021
17 Dicembre 2021, 18:36 18:36
Fanno i talk show politici che si azzuffano per fare audience e poi si mettono in due o tre o quattro o più contro uno usato come foglia di fico per far vedere che sono imparziali e che danno voce anche allopposizione perché si sentono tanto democratici dando addosso al malcapitato di turno tanto da far ricordare situazioni del triste passato.
In nome della libertà e delluguaglianza, che loro sì che se ne intendono.
Antonio Cusano
17 Dicembre 2021, 16:30 16:30
Caro dott. Porro, è da tempo che ci siamo accorti che tutto è un “gioco delle parti”. Noi non vediamo più “telekabul”, però oltre alle reti Rai anche Mediaset ha smesso di esprimere la libera espressione di pensiero e di parola nelle sue reti, insieme ai giornali che una volta si definivano liberali ora invece si sono allineati al “politicamente corretto” e ai giornali di regime del “covid-19”. C’e’ rimasto soltanto lei a tenere “duro”, ci auguriamo che non “comprino” anche lei, sa com’e’, “tengo famiglia”. Con affetto.
giupor
17 Dicembre 2021, 14:03 14:03
> “Perché l’Ordine non interverrà mai (e di questo prima o poi bisognerà parlare, seriamente)”.
Caro Max, come al solito centri bene i problemi. L’Ordine dei giornalisti, come tutti gli ordini, è asservito al potere, gestisce il politicamente corretto e vuole imporre regole assurde.
Per il governo è bastato accordarsi con esso ed i pochi editori (carta stampata e tv) foraggiandoli, con soldi nostri, perché distribuissero il suo verbo. Penosa poi la Rai.
Da tempo scrivo qui di quanto siano scesi in basso giornalisti e conduttori tv vendendo dignità e anima al diavolo governativo.
P. S. Il GP, anche Super, sta dimostrando la sua inutilità.
Giorgio Colomba
17 Dicembre 2021, 12:44 12:44
La “teletrappola” può essere un problema per il sistema parasimpatico di chi accetta di sottoporvisi, ma possiede l’innegabile pregio, pur in ambito stile suburra, di contrappesare un minimo le versioni mainstream, concorrendo – si spera – al risveglio della vasta platea di teleutenti obnubilati dal MiniCulVac.
Se la destra vincerà le prossime elezioni, una cosa buona e utile la dovrà fare, ripulire la RAI. Farla diventare + equa, destinare ad altri incarichi delle vecchie cariatidi, togliere ad alcuni il giocattolo RAI
Sto con Scanzi. Sono un medico e in quanto tale non posso più sopportare baggianate, falsità, manipolazioni di dati come fa Contri. Forse vi siete persi l’allusione non velata che Contri fa a quel gentiluomo di Capranica sulle spese RAI gonfiate. Vergogna, è ora di finirla con certi personaggi tronfi, arroganti e pieni di sé.
Fanno i talk show politici che si azzuffano per fare audience e poi si mettono in due o tre o quattro o più contro uno usato come foglia di fico per far vedere che sono imparziali e che danno voce anche all
opposizione perché si sentono tanto democratici dando addosso al malcapitato di turno tanto da far ricordare situazioni del triste passato.
In nome della libertà e delluguaglianza, che loro sì che se ne intendono.
Caro dott. Porro, è da tempo che ci siamo accorti che tutto è un “gioco delle parti”. Noi non vediamo più “telekabul”, però oltre alle reti Rai anche Mediaset ha smesso di esprimere la libera espressione di pensiero e di parola nelle sue reti, insieme ai giornali che una volta si definivano liberali ora invece si sono allineati al “politicamente corretto” e ai giornali di regime del “covid-19”. C’e’ rimasto soltanto lei a tenere “duro”, ci auguriamo che non “comprino” anche lei, sa com’e’, “tengo famiglia”. Con affetto.
> “Perché l’Ordine non interverrà mai (e di questo prima o poi bisognerà parlare, seriamente)”.
Caro Max, come al solito centri bene i problemi. L’Ordine dei giornalisti, come tutti gli ordini, è asservito al potere, gestisce il politicamente corretto e vuole imporre regole assurde.
Per il governo è bastato accordarsi con esso ed i pochi editori (carta stampata e tv) foraggiandoli, con soldi nostri, perché distribuissero il suo verbo. Penosa poi la Rai.
Da tempo scrivo qui di quanto siano scesi in basso giornalisti e conduttori tv vendendo dignità e anima al diavolo governativo.
P. S. Il GP, anche Super, sta dimostrando la sua inutilità.
La “teletrappola” può essere un problema per il sistema parasimpatico di chi accetta di sottoporvisi, ma possiede l’innegabile pregio, pur in ambito stile suburra, di contrappesare un minimo le versioni mainstream, concorrendo – si spera – al risveglio della vasta platea di teleutenti obnubilati dal MiniCulVac.