Cari amici, la notizia pià importante passata un po’ sottosilenzio – e il merito va dato ai cronisti di Otto e mezzo guidati da Lilli Gruber – è l’aver scoperto che la gente, di norma, sta in spiaggia in costume da bagno. Si tratta di una notizia che non ci aspettavamo e che ci coglie completamente di sorpresa. Forse meritava un reportage più articolato questa scoperta usata per mettere in difficoltà un ex ministro della Repubblica, presente in studio: tale Matteo Salvini. Questi, infatti, avrebbe la colpa di essere stato al mare – nel mitico Papete – in costume da bagno e a panza scoperta.
Detto che la notizia ci lascia stupefatti, volevamo osservare che, a parti invertite, si sarebbe scatenato un coro di moralizzatori che avrebbero condannato il body shaming. “Non si fa, non si usano i difetti fisici degli avversari o degli interlocutori per metterli in imbarazzo”, avrebbero ammonito i moralizzatori di turno con il ditino. In questo caso, però, nessuno ha avuto niente da obiettare (a parte qualche giornale di destra). Insomma, la solita doppia morale. Ai sovranisti si può dire e fare tutto…
Alessandro Gnocchi, 2 ottobre 2019