L’Occidente si è messo su una china pericolosa, per cui il potere politico si aggrappa alla pandemia, quasi a voler sfruttare la situazione per sclerotizzare società ormai molto tese, insofferenti, che era diventato sempre più difficile tenere unite e tranquille, negli anni delle cicliche e profonde crisi economiche e della riduzione dei diritti individuali (ma anche della crescente ininfluenza politica dei cittadini).
Credendo di poter salvare se stessa, la classe politica è pronta a sacrificare le nostre libertà. Ormai l’andazzo è chiaro: fine pena mai.
Nicola Porro, 26 marzo 2021