Commenti all'articolo Se aggredisci Salvini, non sei un odiatore

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Guidetti Albertina
Guidetti Albertina
13 Settembre 2020, 15:52 15:52

Da figlia di un partigiano e sorella di due ragazzi fucilati in Polesine nel 1944 dai.nazisti .Mi vergogno di aver fatto parte in un lontano passato di questa sinistra disonesta capace di arrivare alle minacce e all’odio verso chi.non la pensa come loro mi ricorda molto.il fascismo,mio padre mi diceva sempre( ricordati che i tuoi fratelli sono morti per la propria terra e per gli.italiani perché i tuoi figli possano vivere in un paese civile) ORA PENSO CHE SIANO MORTI.INUTILMEMTE)

Joseph Cavallari
Joseph Cavallari
13 Settembre 2020, 3:51 3:51

Buongiorno, buon pomeriggio e buonasera a tutti voi!

Con questo articolo assolutamente da conservare sui nostri profili social e da rileggere all’occorrenza Ocone scatta l’ennesima istantanea dei “Ann di piombo “ del nuovo millennio in cui non si usano armi da fuoco per uccidere ma smartphone, tablet
E PC potatili.

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giùalnord
giùalnord
12 Settembre 2020, 22:44 22:44

Bravo Ocone,un bell’articolo. Mi permetta di aggiungere che tutte le persone che spesse volte pronunciano i termini “razzismo e fascismo” in realtà sono vittime inconsapevoli di un sistema così ben radicato nella nostra società dal quale è difficile potersi districare,a meno che non fai un percorso riabilitativo disintossicante. Nono trovo assolutamente ragionevole impedire ad un cittadino italiano,in questo caso Salvini,di fargli esprimere le proprie opinioni senza per forza tirare in ballo il “fascismo o il razzismo.” Una parte dei cittadini,oltre che vittime,sono succubi del sistema dal quale traggono la loro ragione di esistere ed il loro sostentamento,non rendendosi conto che il loro modo di operare è dettato dall’odio verso chi la pensa diversamente;risulta vero che additare il prossimo,non guardando il proprio operato, è segno di un lavaggio del cervello,quotidiano,che si perpetua sin dall’infanzia. Simili violenze seriali,tipiche di chi ha assume atteggiamenti da odiatori seriali,sono attentamente custoditi,seppur rimossi dal loro “io”, mettendosi sulla difensiva e attaccando spropositatamente verso chi la pensa in maniera diversa seppur in modo pacifico. Mi viene in mente una massima dello psicologo Wayne Dyer che recita “Dare la colpa ad altri è un piccolo e pulito meccanismo che puoi usare ogni volta che non vuoi prenderti la responsabilità per qualcosa nella tua vita. Usalo ed eviterai tutti i rischi e impedirai a te stesso di crescere.” Ossia… Leggi il resto »

Andrea
Andrea
12 Settembre 2020, 17:39 17:39

Gli esponenti politici di destra devono essere in questo momento piu’ accorti del solito per non cadere, appunto, nei tranelli della sinistra.

Spero di non sentire sparate alla Borghezio o raduni di CasaPound che non fanno altro che far gioire la sinistra.

Basterebbe anche star fermi e zitti. Ogni volta che parla Zingaretti & Co. sono voti gratis che arrivano a destra. Se poi ci fosse una Capitana che sperona navi militari per far sbarcare disperati praticamente abbiamo gia’ vinto.

art3mide
art3mide
12 Settembre 2020, 15:21 15:21

bel articolo. e condivisibile.

Sandro Cecconi
Sandro Cecconi
12 Settembre 2020, 15:13 15:13

Professor Ocone,

La Signora, si fa per dire, e’ stata soltanto uno strumento inviato e lo si intuisce dal concetto espresso dal sindaco di quel comune.