“Se lo dicesse un prof di destra…”. Cruciani smonta la retorica su Raimo

L’editoriale del conduttore della Zanzara: dallo scontro Orban-Salis alle ultime parole di Christian Raimo

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La zanzara 11 ottobre

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha affrontato una serie di argomenti con la sua consueta verve provocatoria. Ha iniziato condividendo due frasi su cui ha dichiarato di essere completamente d’accordo.

La prima riguarda i flussi migratori: “L’immigrazione illegale sta portando antisemitismo, violenza contro le donne, omofobia e violenze di ogni tipo – ha detto – Consentire l’ingresso agli immigrati solo per chi ha ricevuto l’autorizzazione a farlo, con tanto di documenti, ogni altra soluzione è totalmente inutile e illusoria”. Cruciani ha poi rivelato che tali affermazioni sono state fatte dal primo ministro ungherese Viktor Orban, aggiungendo: “Ha torto? No, ha ragione, ha perfettamente ragione”.

Il conduttore ha poi chiesto ai suoi ascoltatori se preferissero la posizione di Orban o quella di Ilaria Salis, che invece sostiene l’occupazione delle case e definisce l’Ungheria uno stato dittatoriale.

La seconda questione affrontata da Cruciani riguarda il supporto della sinistra al professor Christian Raimo, che ha fatto dichiarazioni contro i neonazisti e il governo attuale. Cruciani si è dichiarato favorevole al mantenimento del professor Raimo nel suo incarico, ma ha sollevato la questione di cosa sarebbe accaduto se le stesse dichiarazioni fossero state fatte da un professore di destra: “Lo avreste già impiccato al patibolo pubblico in piazza. Questa è la realtà.”

Infine, Cruciani ha commentato con irritazione le proteste femministe contro un’installazione artistica a Napoli, realizzata da Gaetano Pesce, che ricorda una forma fallica. “Le femministe protestano col sindaco dicendo che le donne non possono accettare questo trionfo della misoginia fallocratica”, ha detto Cruciani. “Ma vaffanc***!”.

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