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Se spegniamo il condizionatore, Putin ha già vinto - Seconda parte

Energia e sanzioni, il prezzo che l’Italia può pagare a causa dell’ottuso ideologismo green e dei “no” del Pd

Purtroppo non siamo autonomi e autosufficienti, come in buona parte sono gli Stati Uniti, e una classe dirigente degna del nome dovrebbe prenderne atto con molto realismo lavorando nel contempo per invertire la rotta. Senza facili ottimismi. E anche agli alleati si dovrebbe far presente questa nostra situazione. Una domanda più generale sorge infine spontanea: se è vero che la guerra moderna si gioa anche, e forse soprattutto, sul terreno simbolico, tagliarci gli attributi per causare dei danni molto teorici allo Zar non significa ammettere di aver già perso? Non si era sempre detto che la nostra way of life generale, quindi anche materiale, era ciò che ci rendeva imbattibili e ci faceva essere oggetto di invidia e attrazione per i popoli che vivono oltre quella che un tempo si definiva “cortina di ferro”?

In ogni caso, confidiamo questa volta nella malafede e nell’ipocrisia della sinistra: i sacrifici sono una bella cosa quando li si predica, ma poi sono scansati quando si passa alla pratica. È prevedibile, voglio dire, che la legge sarà ampiamente disattesa e, prima di tutti, proprio da chi oggi se ne fa cantore. A disattenderla saranno soprattutto i “rivoluzionari” in pantofola e con tutte le comodità borghesi che oggi si atteggiano ad “anime belle”.

Corrado Ocone, 21 aprile 2022

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