Stando alle informazioni in possesso di Manzo, ad oggi pochissime strutture sanitarie sono in grado di poter curare i malati oncologici positivi al covid19. E l’orientamento tutt’ora prevalente – in base alle verifiche che abbiamo svolto – è quello di non sottoporre i pazienti positivi a trattamento radioterapico. Così, infatti, scrivono due importanti realtà mediche milanesi a cui ci siamo rivolti via mail:
Sul punto abbiamo voluto sentire anche l’opinione di Matteo Bassetti il quale ci ha dato una risposta molto netta. “Oggi – ha spiegato il virologo – la positività al tampone non deve essere per nessun tipo di prestazione medica, una condizione che discrimina il paziente positivo. Non siamo più nel marzo del 2020, la situazione è totalmente diversa. I pazienti positivi devono avere la stessa dignità di tutti gli altri, tanto più che ai pazienti oncologici capita spesso di rimanere positivi a lungo, dato che hanno un sistema immunitario che funziona in modo più lento. Il paziente asintomatico deve poter essere curato”. E aggiunge: “Bisogna sempre ragionare per il bene del paziente con un calcolo costi-benefici. Se io oggi non faccio la radioterapia ad un paziente asintomatico per un mese e quel trattamento è fondamentale per limitare la grandezza del suo tumore, io non sto facendo il bene di quel paziente. Ecco perché oggi come oggi essere positivo al covid non vuol dire assolutamente nulla. Diventa importante invece distinguere tra sintomatici e asintomatici. Io, fra l’altro, sto spingendo da tempo perché si differenzi chi va in ospedale “per covid” da chi ci va “con il covid”. E’ fondamentale proprio per questo tipo di prestazioni”.
E allora viene proprio da dire “fate presto”. Chi di dovere faccia in modo che tutte le strutture ospedaliere del paese siano in grado di curare tutti i malati oncologici il prima possibile attraverso percorsi ad hoc. Di tempo ne abbiamo già perso abbastanza. Una discriminazione così crudele non è accettabile sul piano medico, dal punto di vista etico e soprattutto sotto il profilo umano.