Commenti all'articolo Sforza Fogliani e la lezione di Cicerone
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omi
19 Dicembre 2022, 19:40 19:40
Cicerone rappresentava un mondo, quello di Roma città-stato, ormai al capolinea.
Augusto archiviò quel mondo, con le sue istituzioni ormai obsolete, drammaticamente inadeguate a reggere un immenso stato multietnico di cento milioni di abitanti che andava dal Mare del Nord al Mar Rosso, e creò un impero universale sul modello delle grandi monarchie ellenistiche.
Per questo, per questa riforma costituzionale le cui conseguenze di portata millenaria sono arrivate fino a noi, Augusto è da considerarsi il più grande uomo politico di tutti i tempi.
Cicerone rappresentava un mondo, quello di Roma città-stato, ormai al capolinea.
Augusto archiviò quel mondo, con le sue istituzioni ormai obsolete, drammaticamente inadeguate a reggere un immenso stato multietnico di cento milioni di abitanti che andava dal Mare del Nord al Mar Rosso, e creò un impero universale sul modello delle grandi monarchie ellenistiche.
Per questo, per questa riforma costituzionale le cui conseguenze di portata millenaria sono arrivate fino a noi, Augusto è da considerarsi il più grande uomo politico di tutti i tempi.