Più infrastrutture per far correre l’Italia, ma senza dimenticare i collegamenti di prossimità. Quelli che raggiungono anche i piccoli Comuni. Luigi Cantamessa, Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani e Direttore Generale della Fondazione FS, si appassiona quando racconta la propria visione di sviluppo infrastrutturale per le ferrovie e per il Paese. “Da ingegnere ferroviario sono assolutamente favorevole alle infrastrutture, ma vanno fatte con ratio e ponderatezza. Senza l’alta velocità il treno sarebbe un pezzo da museo. I nostri treni storici e turistici non acquisirebbero quel grande valore del turismo lento se non ci fosse l’alta velocità, che va ampliata. Ma ricordiamoci anche che la ramificazione territoriale dell’Italia dei mille campanili e dei mille comuni la dà la ferrovia tradizionale”, dice.
Ospite della Ripartenza 2024 di Bari, l’ingegnere ha portato sul palco del Petruzzelli di Bari la propria competenza nel settore. E a margine del proprio intervento si è fermato ai microfoni di Nicolaporro.it. “Sì a nuove infrastrutture, ma sì anche al rinnovo e al mantenimento della rete cosiddetta secondaria, quella che arriva in ogni borgo”, ha sintetizzato. Analogamente, Cantamessa ha aperto con fiducia al progetto per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina, ma ha altresì ricordato che già oggi le ferrovie attraversano quel tratto di mare grazie a un’opera ingegneristica tutta italiana.
“Il ponte guarirà le attese di ore ad agosto per arrivare dalla Calabria in Sicilia ma io penso che non si debba abbandonare il traghettamento del treno sullo Stretto di Messina, lo hanno fatto le Ferrovie dello Stato dal 1905 traghettando treni ininterrottamente col ferry boat. Se c’è una modernità, non si può non si deve stopparla ma bisogna mantenere la caratteristica del made in Italy”, ha argomentato Cantamessa, spiegando poi come il Gruppo FS, con la nuova newco FS Treni Turistici Italiani, abbia abbracciato una nuova sfida per seguire sempre più le abitudini degli italiani, anche nel caso del turismo. Tra le novità più interessanti, il nuovo Espresso Salento e l’Espresso Riviera per raggiungere le più belle località di vacanza.
Marco Leardi, 22 luglio 2024
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