Commenti all'articolo Siamo ormai ostaggi del partito dei giudici
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45 Commenti
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Laval
22 Dicembre 2019, 15:25 15:25
Ognuno è libero di pensare come vuole, ma il proponimento della magistratura contro Salvini è una porcheria in quanto richiesto dalla maggioranza degli italiani. Io sono al fianco di Salvini.
Laval
22 Dicembre 2019, 15:15 15:15
La politica fa le leggi che i magistrati devono tradurre. Tra leggi, leggine, norme aggiunte dalla politica, quello che dovrebbe essere unico diventa incomprensibile. Guardate l’Ilva, una magistratura chiede la chiusura dell’alto forno, una seconda intima il carcere nella sua chiusura.
Questa è la giustizia in Italia, tutto da ripristinare.
Sal
21 Dicembre 2019, 20:11 20:11
Vedo che il capopopolo verde insiste nel mettere in mezzo tutti gli italiani nel processo personale che lo riguarda. Ma i giudici cercano lui non noi.
stefano
21 Dicembre 2019, 19:43 19:43
La giustizia, prescrizione o non prescrizione non ha importanza,quì non funziona.Nel modo più assoluto-
Italo lanza
21 Dicembre 2019, 18:02 18:02
Ho letto con grande attenzione il tuo articolo caro Giancristiano Desiderio e concordo con te che il sistema giudiziario non funziona. Consideriamo però che cosa avviene in un paese normale di democrazia liberale. In questi paesi il condannato al primo grado di giudizio non è più un presunto innocente; perciò se ritiene di esserlo deve dimostrarlo chiedendo la revisione del processo, portando una nuova documentazione o nuove testimonianze; se queste non sono ritenute valide la condanna viene confermata e il più delle volte la pena viene aumentata. Vi è da dire che in un paese normale i processi hanno una durata ragionevole. Quindi il vero problema è la durata irragionevole dei processi, durante la quale l’imputato è sempre presunto innocente. Ciò è da considerare di una gravità estrema; poiché se l’imputato dopo il lungo iter giudiziario è riconosciuto innocente, subisce un danno immenso; se l’imputato è un criminale se la cava benissimo perché il suo reato viene prescritto. Ritengo che si debba prima far si che i processi abbiano una durata ragionevole; successivamente togliere la prescrizione dopo il primo grado di giudizio. Quindi Onorevoli Senatori e Deputati datevi da fare; abbiamo bisogno che l’Italia diventi un paese normale; Tenete presente che vi paghiamo profumatamente per questo.
bruno
21 Dicembre 2019, 17:50 17:50
Siamo gli unici, Noi e la Grecia ad avere la prescrizione. Non ci vuole un genio per capire chi la vuole mantenere. In un paese di furbi, ladri, corrotti e criminali, e chiarissimo che la Peste Emozionale Organizzata, fa molto affidamento che la Giustizia non funzioni facendo leggi non chiare per trovare il cavillo giuridico per salvarsi dalla galera.
Ognuno è libero di pensare come vuole, ma il proponimento della magistratura contro Salvini è una porcheria in quanto richiesto dalla maggioranza degli italiani. Io sono al fianco di Salvini.
La politica fa le leggi che i magistrati devono tradurre. Tra leggi, leggine, norme aggiunte dalla politica, quello che dovrebbe essere unico diventa incomprensibile. Guardate l’Ilva, una magistratura chiede la chiusura dell’alto forno, una seconda intima il carcere nella sua chiusura.
Questa è la giustizia in Italia, tutto da ripristinare.
Vedo che il capopopolo verde insiste nel mettere in mezzo tutti gli italiani nel processo personale che lo riguarda. Ma i giudici cercano lui non noi.
La giustizia, prescrizione o non prescrizione non ha importanza,quì non funziona.Nel modo più assoluto-
Ho letto con grande attenzione il tuo articolo caro Giancristiano Desiderio e concordo con te che il sistema giudiziario non funziona. Consideriamo però che cosa avviene in un paese normale di democrazia liberale. In questi paesi il condannato al primo grado di giudizio non è più un presunto innocente; perciò se ritiene di esserlo deve dimostrarlo chiedendo la revisione del processo, portando una nuova documentazione o nuove testimonianze; se queste non sono ritenute valide la condanna viene confermata e il più delle volte la pena viene aumentata. Vi è da dire che in un paese normale i processi hanno una durata ragionevole. Quindi il vero problema è la durata irragionevole dei processi, durante la quale l’imputato è sempre presunto innocente. Ciò è da considerare di una gravità estrema; poiché se l’imputato dopo il lungo iter giudiziario è riconosciuto innocente, subisce un danno immenso; se l’imputato è un criminale se la cava benissimo perché il suo reato viene prescritto. Ritengo che si debba prima far si che i processi abbiano una durata ragionevole; successivamente togliere la prescrizione dopo il primo grado di giudizio. Quindi Onorevoli Senatori e Deputati datevi da fare; abbiamo bisogno che l’Italia diventi un paese normale; Tenete presente che vi paghiamo profumatamente per questo.
Siamo gli unici, Noi e la Grecia ad avere la prescrizione. Non ci vuole un genio per capire chi la vuole mantenere. In un paese di furbi, ladri, corrotti e criminali, e chiarissimo che la Peste Emozionale Organizzata, fa molto affidamento che la Giustizia non funzioni facendo leggi non chiare per trovare il cavillo giuridico per salvarsi dalla galera.