Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così le accuse rivolte al cambiamento climatico, lo scioglimento del sangue di San Gennaro e l’introduzione dei bagni senza genere in un liceo di Trieste.
“C’è una sola definizione da dare ed è imbecillità, imbecillità totale di quelli che accusano il cambiamento climatico provocato dall’uomo per le inondazioni in Emilia Romagna. Mi rivolgo anche all’amico, il simpatico Tozzi, che ha detto ‘la colpa del cambiamento climatico provocato dall’uomo’. Si dovrebbe vergognare Tozzi. Quelli che accusano l’uomo del cambiamento climatico che avrebbe provocato le inondazioni di questi giorni in Emilia Romagna sono degli imbecilli. Non c’entra nulla il cambiamento climatico, nulla. Quelli che dicono che le inondazioni di questi giorni in Emilia Romagna sono provocate dal cambiamento climatico quando ci sono sempre state sono degli imbecilli.”
Il conduttore di Radio24 ha poi criticato aspramente il rituale dello scioglimento del sangue di San Gennaro: “Il sangue di San Gennaro si è sciolto alle 10.01. Alle 10.01. E come mai? E come mai proprio oggi, il giorno che avevano scelto, come mai? C’è da aggiungere una cosa. Io paragono lo scioglimento del sangue di San Gennaro proprio oggi, il 19 settembre, alle 10.01, alle tribù dell’Amazzonia, ai riti delle tribù dell’Amazzonia. Oppure ai riti magici degli aztechi. La stessa cosa, i riti magici degli aztechi. Proprio davanti alle telecamere. Alle telecamere, tra l’altro delle televisioni collegate. 400.000 turisti a Napoli. Questa è la vera ragione. Basta con queste buffonate. È una buffonata”.
Infine, Cruciani ha commentato la decisione di un liceo di Trieste di inaugurare l’anno scolastico con bagni senza genere: “Terza cosa, terza cartolina del giorno. Si riferisce ad alcuni luoghi, per esempio Trieste, un liceo, dove hanno inaugurato l’anno scolastico con i bagni senza genere. Una trovata super progressista. I bagni senza genere. C’è una toilet senza distinzione tra studenti maschi o femmine. Un solo ambiente per tutti. Ma questo va benissimo. Ma che bisogno c’è di scriverlo? Che bisogno c’è di mettere un cartello lì? Per accontentare chi? La comunità LGBT+? Ma perché devi scrivere questa roba qui? Porca puttana! Ma che ce ne frega a noi chi va a pisciare? Sei neutro, sei donna, sei uomo!”.