Silvia Aisha è una rimbalzata a casa, al Casoretto per una ragione. Dopo una detenzione infinita e al modico prezzo non di 4 milioni ma verosimilmente almeno 40 come sostiene Azzurra Barbato su Libero e come appare sempre più probabile, retroscena imbarazzante che aveva consigliato l’informazione di regime per un conveniente lockdown della redenta.
Ma nessun lockdown è infinito e siamo solo all’inizio. A questo punto la partita è tutta fra missione e tentazione: prevarrà la Aisha insider, tornata per convertire, per fare politica religiosa o la Silvia soggetta alle lusinghe della fama, del luna park televisivo, della tuttologia spicciola, della mercificazione di ritorno di una convertita? Ma poi, chi l’ha detto che le due cose non possano andare di pari passo?
Max Del Papa, 8 luglio 2020
