Commenti all'articolo Siria, il “buon Natale” dei jihadisti ripuliti: alberi in fiamme, spari in chiesa Torna all'articolo
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SEDUTE SATIRICHE
Più di tutto, di quest’epoca sarà ricordata l’ipocrisia, in tutti i gangli del pensiero.
Era scontato che succede come in libia….certi paesi occidentali che hanno salutato il nuovo arrivato come il salvatore cosa vogliono !?! Come si dice la botte piena e la mogli ubriaca o uovo gallina e culo caldo ?
L’occidente non ha capito e non capisce niente,fa la guerra alla Russia cristiana ortodossa e si appecora all’Islam integrale;ha lasciato entrare milioni di mussulmani che l’occidente lo vogliono distruggere, altro che integrarsi e il Papa?predica l’accoglienza!Poveri noi!!!
Gli stessi che esultano per la caduta di Assad sono gli stessi che 50 anni fa, più o meno, festeggiarono la caduta dello Scià e l’avvento di Khomeini. Poi abbiamo visto come è andata a finire.
Come volevasi dimostrare… il lupo perde pelo ma non vizio. E quando in branco si fa forza e attacca.
Spero di sbagliarmi ma la Siria finirà come l’Afghanistan, grazie anche alla nostra pavidità (se poi vogliamo chiamarla “realpolitik, facciamo pure).
Buon Natale (finché ce lo permettono).
Almeno non trasportateli con tutti gli onori sino in Europa e non dategli il famigerato asilo, a nessuno proveniente da quelle zone del pianeta. Anche se ormai l’Europa e gia’ sottomessa, si cominci a ripulirla per recuperare un po’ di onore.