Commenti all'articolo Soldi ai sindacati, 3 proposte per indagare
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10 Commenti
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Cristiano Carocci
30 Settembre 2021, 22:31 22:31
Perfetto Presidente Mastrapasqua!
Analitico e lucido come sempre.
Fino a quando i sindacati ( soprattutto la triplice) godranno di questi trattamenti privilegiati?
Mi impressiono’ , Inter alia, vedere Luciano Lama uno dei capi storici duri e puri della Cgil scendere da una limousine galattica con tanto di autista e guardie del corpo.
Avanti popolo!
giùalnord
29 Settembre 2021, 23:28 23:28
Ad oggi son ben asserviti a questo regime: inutile la loro presenza visto come hanno tutelato i lavoratori.
L’unica tessera oramai vigente è il lasciapassare verde.
Iena
29 Settembre 2021, 12:14 12:14
X me i sindacati nn dovrebbero esistere! Forse lascerei sl i caf!
Fabry
29 Settembre 2021, 10:01 10:01
Eh……tentare è sempre meglio che non fare nulla. Ma disilludetevi. La proliferazione improvvisa dei CAF (aprire gli okki please) e delle “autocertificazioni” ad essi associate che ha portato alla luce in recenti indagini già ora un certo numero di milioni dispersi (persino all’estero) e in prospettiva molti di più, è il segnale di quella manovra legata alla “meridionalizzazione” nazionale che, vista l’oggettiva impossibilità di far crescere il sud, fa decrescre il nord. Se volete potete chiamarla con il nome di moda : decrescita più o meno felice. In definitiva i sindacati sono di fatto il volano pensante della strategia.
giupor
28 Settembre 2021, 21:20 21:20
I sindacati hanno fatto il loro tempo. Prima centri di potere asserviti a ideologie e partiti. Ora centri di potere fine a sè stessi. Come minimo obbligarli a redigere un bilancio dettagliato, comprese ONG e associazioni varie al pari di altre attività. Poi il legislatore complicando le incombenze fiscali costringe i contribuenti a rivolgersi ai CAF, foraggiando di fatto questo sistema opaco, che peraltro si fa anche pagare la prestazione in modo più o meno rilevante se si sia o no iscritti al sodalizio.
Salvatore
28 Settembre 2021, 21:01 21:01
Sindacati e CAF centri di potere……da riformare o da abolire………..
Perfetto Presidente Mastrapasqua!
Analitico e lucido come sempre.
Fino a quando i sindacati ( soprattutto la triplice) godranno di questi trattamenti privilegiati?
Mi impressiono’ , Inter alia, vedere Luciano Lama uno dei capi storici duri e puri della Cgil scendere da una limousine galattica con tanto di autista e guardie del corpo.
Avanti popolo!
Ad oggi son ben asserviti a questo regime: inutile la loro presenza visto come hanno tutelato i lavoratori.
L’unica tessera oramai vigente è il lasciapassare verde.
X me i sindacati nn dovrebbero esistere! Forse lascerei sl i caf!
Eh……tentare è sempre meglio che non fare nulla. Ma disilludetevi. La proliferazione improvvisa dei CAF (aprire gli okki please) e delle “autocertificazioni” ad essi associate che ha portato alla luce in recenti indagini già ora un certo numero di milioni dispersi (persino all’estero) e in prospettiva molti di più, è il segnale di quella manovra legata alla “meridionalizzazione” nazionale che, vista l’oggettiva impossibilità di far crescere il sud, fa decrescre il nord. Se volete potete chiamarla con il nome di moda : decrescita più o meno felice. In definitiva i sindacati sono di fatto il volano pensante della strategia.
I sindacati hanno fatto il loro tempo. Prima centri di potere asserviti a ideologie e partiti. Ora centri di potere fine a sè stessi. Come minimo obbligarli a redigere un bilancio dettagliato, comprese ONG e associazioni varie al pari di altre attività. Poi il legislatore complicando le incombenze fiscali costringe i contribuenti a rivolgersi ai CAF, foraggiando di fatto questo sistema opaco, che peraltro si fa anche pagare la prestazione in modo più o meno rilevante se si sia o no iscritti al sodalizio.
Sindacati e CAF centri di potere……da riformare o da abolire………..