Hanno passato mesi, settimane a dirci che Joe Biden era vittima di una violenta campagna mediatica della destra. Nessuna gaffe, nessuna figuraccia: tutto orchestrato per fare vincere Donald Trump. Li abbiamo visti, i professorini che credono di avere la verità in tasca, i famosi debunker, impegnati a trattarci come scemi per non aver colto le bufale sul presidente statunitense. Oggi, a pochi giorni dal confronto tv con il tycoon, rivelatosi un disastro per i democratici, quei soloni sono sparati e la sinistra spera con tutte le sue forze in un passo indietro di “Sleepy Joe”. E su questo punto non mancano indiscrezioni gustose.
Il New York Times ha chiesto un passo indietro a Biden nella corsa per la riconferma alla Casa Bianca, sottolineando che sospendere la campagna elettorale sarebbe “il miglior servizio che Biden possa rendere a un Paese che ha servito nobilmente per così tanto tempo”. Ma solo poche, pochissime persone potrebbero convincere l’81enne a farsi da parte. Secondo quanto rivelato da Axios, solo il suo cerchio magico potrebbe convincerlo a staccare la spina: parliamo della moglie Jill Biden, la sorella minore Valerie Biden e l’amico di lunga data Ted Kaufman. Loro, insieme a pochi altri consiglieri della Casa Bianca, sono gli unici in grado a poter convincere Biden a mollare la sfida con Trump.
Una schiera di anziani consiglieri per le grandi o piccole decisioni politiche, con la moglie in prima linea, sempre. Emblematico il percorso decisionale per la ricandidatura: nessun confronto con il partito, ma una serie di valutazioni con la sua “famiglia allargata”. In questa fase c’è una certezza, se Biden resta, è per lo stesso motivo per cui ha deciso di candidarsi di nuovo: lui e il suo team credono che abbia molte più possibilità di battere l’ex presidente Trump rispetto al vicepresidente Harris. Ma la situazione potrebbe precipitare nei prossimi giorni e la moglie di Biden, insieme agli altri fidati, potrebbe agire per convincerlo a fare un passo indietro.
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Per il momento la candidatura di Biden non sembra in bilico, anzi la moglie appare intenzionata ad appoggiarla fino alla fine. Secondo quanto riporta l’Agi, parlando per prima a un evento di raccolta fondi per la campagna presidenziale a East Hampton, sulla Long Island, nella villa di un proprietario di Hedge Fund oltre che finanziatore della campagna, la First Lady ha detto che “Joe non è solo la persona giusta per quel posto. È l’unica persona per quel posto”. Ma il clima è pesante, con i democratici sotto assedio. A proposito della raccolta fondi sopra citata, molti democratici hanno manifestato per invitare l’attuale presidente a ritirarsi dalla corsa. “Per favore, ritirati dagli Stati Uniti”, “Grazie, alla prossima”, “Dimettiti per la democrazia” e “Ti amiamo ma è ora” quanto recitato dai cartelli esposti.
La situazione è delicata e per questo è impossibile fare profezie. I dati al momento sono spaventosi per Biden. Secondo quanto emerso nel sondaggio Morning Consult diffuso da Axios, il 60 per cento degli americani afferma che Biden debba “sicuramente” o “probabilmente” essere sostituito con un altro candidato democratico alla Casa Bianca dopo il dibattito di giovedì ad Atlanta. Solo per il 21 per cento non dovrebbe essere sostituito. Insomma, una Caporetto. E i dem sono nelle mani della First Lady…
Franco Lodige, 30 giugno 2024
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